IL PRESIDENTE DI A.E.C.I. INTERVISTATO DALLA RADIO WDR-COSMO SUL GEOBLOCKING
5 dicembre 2018
Shopping online: l’UE dice addio al geoblocking. La nuova normativa contro i blocchi agli acquisti online transnazionali è entrata in vigore il 3 dicembre in tutti i Paesi membri.
Ivan Marinelli, della rete CIE (Consumatori Italiani per l'Europa) membro del BEUC, l’Organizzazione europea dei consumatori, intervistato dalla Radio tedesca WDR COSMO RADIO COLONIA, spiega cosa cambia per i consumatori europei anche alla luce dell'articolo presente sul sito A.E.C.I. (vedi articolo).
Dal 3 dicembre, infatti, non esisterà più il cosiddetto geoblocking, che impediva ai cittadini europei di concludere acquisti online transfrontalieri senza l’aggiunta di sovrapprezzi.
Così tutti gli utenti potranno fare acquisti online in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Le nuove regole vietano la pratica dei blocchi geografici nelle vendite online permettendo di poter usufruire di offerte promozionali presenti su una delle pagine nazionali di un’azienda. D’ora in avanti si potrà invece acquistare senza problemi i beni fisici come abbigliamento, accessori o prodotti tecnologici. Quindi, nessun venditore può più rifiutarsi di accettare l’acquisto perché non fa consegne in un Paese diverso dal suo. L’azienda è obbligata a trovare un accordo con il cliente che può ritirare l’acquisto dal commerciante o optare per la spedizione in una località coperta dal servizio spedizioni del commerciante.
Si riporta l'intervista integrale che è comunque fruibile anche dal podcast della Radio WDR COSMO (LINK)