ILIAD PREDISPONE LE MODIFICHE RICHIESTE DA A.E.C.I
20 settembre 2018
Brutto dirlo ma "avevamo ragione". A dircelo è direttamente l'operatore che, evidentemente, ha valutato motivate le nostre rilevanze tanto da metterle in applicazione.
Dal sito internet dello stesso operatore, infatti, si può facilmente verificare che ILIAD ha deciso di inserire l'offerta del costo della SIM all'interno del corpo dell'offerta stessa cosa che avevamo, giustamente evidenziato nell'esposto inviato alle autorità.
ILIAD si è poi conformata alla legge che stabilisce che un sito internet debba riportare (risoluzione n. 60/E del 16/05/2006 – Agenzia delle Entrate) partita IVA. Ad onor del vero ILIAD dovrebbe altresì ringraziare la nostra associazione in quanto, in mancanza di tale dato (che si è apprestata ad inserire) avrebbe rischiato una sanzione da 250 sino a un massimo di 2000.
Siamo dunque felici che alcune delle richieste di A.E.C.I. sono state prese in considerazione dall'operatore e a questo punto possiamo considerare l'ottima consulenza che la nostra Associazione ha rilasciato (gratuitamente) all'operatore. Dal nostro punto di vista abbiamo invece, come sempre, posto come punto primario la tutela del consumatore.
Per approfondire puoi leggere l'articolo precedente a questo link