CRISI ENERGETICA: LE NOSTRO PROPOSTE
29 settembre 2022
Roma, 29 settembre 2022 – Dalle nostre analisi, partendo dalla valutazione delle bollette dei consumatori che sino rivolti alla nostra Associazione di Consumatori, abbiamo rilevato come il costo al chilowattora dell'energia elettrica per le famiglie sia quintuplicato nel giro di 20 mesi.
Passando infatti (mediamente) da 7 a 38 centesimi al chilowattora (tariffa bioraria). le iniziative prese, sino ad oggi dal governo (partendo dall'azzeramento delle aliquote) sono state del tutto insufficienti.
I consumatori stanno per questo vivendo momenti molto difficili. Le soluzioni, da questo punto di vista, non possono essere date dal basso ma devono essere prodotte dalla politica e dalla politica internazionale.
A questo si aggiungono comportamenti del tutto ingiustificati da parte dei gestori di luce e gas. I gestori continuano con l'applicazione pedissequa dei comportamenti pre crisi. Distacchi di luce per morosità, rateizzazioni con interessi.
Paradossalmente alcune società (che avevno bloccato precedentemente l'applicazione degli interessi sulle rateizzazioni) hanno deciso di re-introdurli proprio a cavallo della crisi.
Le decisioni dell'Autorità arrivano comunque in netto ritardo. Anche la decisione di rendere le bollette mensili risulta tardiva e forse poco utile. Servono interventi massivi.
Limitare gli oltre 500 venditori di energia servirebbe a rendere più controllabile un mercato che sfugge spesso dal controllo delle autority. Ad oggi nascono (e vivono per poco tempo) piccole società che vengono fondate con l'idea di durare poco. Molte sono le segnalazioni di consumatori che lamentano l'attivazione di contratti non rischiesti. Non esiste tra l'altro un vero e proprio organo di controllo preventivo per la verifica contrattuale.
Tali piccole compagini raccolgono contratti con sistemi senza scrupoli. Nel sistema anglosassone (patria del liberismo) i venditori di energia sono non superiori a 100.
ECCO QUINDI LE NOSTRE PROPOSTE
1) BLOCCO DISTACCHI PER I CLIENTI VIRTUOSI
2) BLOCCO INTERESSI DI MORA E SPESE PER RITARDATO PAGAMENTO
3) RATEIZZAZIONI AMPIE SENZA INTERESSI
4) INCENTIVI PER L'ACQUISTO DI ELETTRODOMESTICI A BASSO CONSUMO
5) RIDUZIONE DEL NUMERO DEI VENDITORI
6) GESTIONE DEL MISURATORE TRAMITE VENDITORE E APP PER I CONSUMATORI
7) TASK FORCE VERIFICA CONTRATTI
