MULTE PORTONACCIO: AGGIORNAMENTO DEL 11/04/2018
REGIONE: LAZIO
“In merito alle notizie che stanno circolando sugli accoglimenti dei ricorsi al Prefetto sulle multe di Via di Portonaccio, non possiamo che essere felici, tuttavia abbiamo necessità di fare ulteriore chiarezza, come Comitato che raccoglie 18.000 persone con i relativi amici e parenti”, afferma Luca Cardia fondatore del gruppo “Uniamoci contro le multe di Via di Portonaccio.
Ad oggi abbiamo dei ricorsi rigettati ed ancora moltissimi in attesa di audizione o di scadenza dei termini per emettere un’ordinanza di Ingiunzione al Pagamento.
Sembra sia in discussione una linea negli Uffici del Prefetto che ponga come limite di accoglimento dei ricorsi la data 25/07/17 compreso; ricordiamo infatti che il 26 Luglio fu fatto un ulteriore intervento di ripristino segnaletica orizzontale. Tuttavia non si parla di annullamento, come è stato detto su altre testate, ma di un’eventuale possibilità di accoglimento in “Toto” fino a quella data; cosa del tutto diversa.
Ballano circa 20.000 ricorsi sul tavolo del Prefetto, molti ancora in itinere.
La Situazione per noi non è chiara, ma parzialmente a nostro favore.
Il quadro rappresentato da alcune Associazioni è un buon punto di riferimento, ma purtroppo pochi dei nostri si sono rivolti a loro, in quanto non tra i nostri legali ed Associazioni di riferimento.
Questo ci dà ragione nei fatti e nel diritto.
Tuttavia non siamo felici affatto ancora!
1) Il 26 Ottobre è stato messo un cartello verticale molto più evidente; quindi perché non da quella data come per i Giudici di Pace?
2) Ad oggi la Segnaletica è di nuovo cancellata e serve un cartello Luminoso.
Si registrano ancora 2.000 passaggi al giorno non autorizzati che tradotto significa 5.7 Milioni di € al mese per il Comune.
Siamo certi che c’è ancora molto da fare per tutelare il Cittadino ma questa è un’altra bella vittoria!”
11 aprile 2018
Articolo a firma del responsabile Ivan Marinelli che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: i.marinelli@euroconsumatori.eu