VOLO CANCELLATO PER CENERI VULCANO? ECCO COME CHIEDERE IL RIMBORSO
22 aprile 2010
In questi giorni, a causa della nube di ceneri eruttata dal vulcano islandese, tutti i voli sono stati cancellati e numerose persone non hanno potuto utilizzare i biglietti aerei acquistati. È possibile avere il rimborso?
Vediamo quali sono i diritti del passeggero (guarda anche la Carta dei Diritti del Passeggero in allegato) che ha acquistato solo un biglietto aereo o un pacchetto turistico.
BIGLIETTO AEREO
La normativa comunitaria (Regolamento CE 261/2004), in caso di volo cancellato, prevede:
- rimborso del biglietto da parte della compagnia aerea per la parte di viaggio non utilizzata;
- imbarco, il prima possibile o nella data più conveniente per il passeggero, su volo alternativo di pari livello commerciale del titolo di viaggio acquistato.
Nel caso il passeggero scelga di imbarcarsi su un volo alternativo, ha diritto a ricevere dalla compagnia aerea la cosiddetta “assistenza a terra” per l’intera durata dell’attesa: pasti, bevande, adeguata sistemazione alberghiera in caso di pernottamento e trasferimento dall'aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa, due chiamate telefoniche (o fax o e-mail).
Attenzione: le persone con mobilità ridotta, inclusi eventuali accompagnatori, e i bambini non accompagnati hanno diritto alla precedenza.
Nel caso di volo cancellato per le cattive condizioni atmosferiche dovute alle ceneri del vulcano, si ha diritto al rimborso del biglietto, ma non anche alla compensazione pecuniaria o al risarcimento dei danni, perché – come ha chiarito l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) – si tratta di cancellazioni derivanti da eventi eccezionali.
Il diritto del passeggero all’assistenza a terra è valido non solo in caso di cancellazione del volo, ma anche nel caso di ritardo prolungato della partenza del volo, secondo la seguente tabella:
- almeno 2 ore per volo intracomunitario o internazionale inferiore o pari a 1.500 km;
- almeno 3 ore per volo intracomunitario superiore a 1.500 km;
- almeno 3 ore per volo internazionale tra 1.500 e 3.500 km;
- almeno 4 ore per volo internazionale superiore a 3.500 km.
PACCHETTO TURISTICO
Se il passeggero non è ancora partito, ha diritto a una di queste opzioni:
- usufruire di un altro pacchetto di qualità equivalente o superiore senza supplementi di prezzo;
- usufruire di un altro pacchetto di qualità inferiore previo rimborso della differenza di prezzo;
- essere rimborsato dell'intera somma già pagata entro 7 giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione.
Non è previsto il risarcimento del danno provocato dalla cancellazione (risarcimento da vacanza rovinata).
Se il passeggero è già partito e non è riuscito a rientrare a causa della cancellazione del volo, l'organizzatore (tour operator o agenzia viaggi) deve provvedere a proprie spese a dare soccorso per consentirgli la prosecuzione del viaggio.
Il consumatore non ha invece diritto al risarcimento del danno.
Se però il tour operator o l'agenzia viaggi non garantiscono l'assistenza, e si è costretti a pagare di tasca propria albergo, pasti, voli, ecc., una volta rientrati in Italia, è possibile chiedere il rimborso delle spese sostenute e documentate e un risarcimento del danno causato dall'inadempimento di obblighi di legge (A.E.C.I. vi consiglia di conservare scontrini e fatture). La richiesta di rimborso e risarcimento va fatta entro 10 giorni dal rientro con raccomandata a/r.
In ogni caso, A.E.C.I. ti può aiutare a chiedere il rimborso del biglietto o assisterti se i tuoi diritti sono stati violati. Puoi parlare con i nostri esperti per telefono nella sede A.E.C.I. a te più vicina, per e-mail (helpdesk@euroconsumatori.eu) e tramite la CHAT ON LINE su www.euroconsumatori.eu.
SCARICA L'ALLEGATO: Carta dei diritti del passeggero