BANCA D'ITALIA: RALLENTANO LE SOFFERENZE
9 febbraio 2015
MILANO, 9 febbraio (Reuters) - E' proseguito a dicembre il trend di rallentamento del tasso di crescita delle sofferenze delle banche italiane, mentre i prestiti alle società non finanziarie hanno segnato il rallentamento più contenuto in due anni.
E' quanto emerge dai dati diffusi da Bankitalia nel comunicato "principali voci dei bilanci bancari", relativo all'ultimo mese del 2014.
Per quanto riguarda le sofferenze, il tasso di crescita sui dodici mesi, senza correzione per le cartolarizzaioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche, frena a 15,2% da 18,4% di novembre.
Il controvalore dei crediti non performing, contenuto nel supplemento al bollettino statistico 'Moneta e banche', sale a 183,673 miliardi da 181,131 miliardi di novembre. Il valore di realizzo scende a 84,499 miliardi da 84,847 miliardi.
I prestiti al settore privato, corretti tenendo conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dell'1,6%, come a novembre.
I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5% sui dodici mesi, come nel mese precedente; quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,3% da -2,6% a novembre. Si tratta del ritmo di contrazione più contenuto da dicembre 2012.
Per quanro riguarda la raccolta, sempre a dicembre i deposti del settore privato hanno segnato un incremento annua di 3,9%, in salita da 3,5% di novembre
La raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,3% contro -17,4% di novembre.