CARBURANTI: EFFETTO BOOMERANG PER L'ERARIO. NEL 2013 IL GETTITO HA REGISTRATO UNA REGRESSIONE DI UN 1 MILIARDO
19 giugno 2014
Nel 2013 i consumi dei carburanti in Italia hanno registrato un calo di un milione di tonnellate: -0,4 mln per la benzina e -0,6 per il gasolio. E' quanto emerge dalla relazione annuale 2014 dell'Unione Petrolifera nella quale si evidenzia che "la crescita della fiscalità ha continuato a penalizzare la mobilità e l'andamento dei consumi ne evidenzia il fenomeno".
Un ruolo di rilievo in queste dinamiche, sottolinea il presidente di Up, Alessandro Gilotti, "lo ha avuto il fisco che ha colpito in particolare l'auto e i carburanti, con effetti iniqui e recessivi e senza alcun vantaggio per le casse dello Stato che nel 2013 hanno visto ridursi di oltre un miliardo di euro le entrate derivanti da accise e Iva sui carburanti".
Recenti dati dell'Isfort, rileva Gilotti, "indicano che è aumentata la percentuale di coloro che usano meno l'auto e che nel 45% dei casi ad essere sacrificati sono gli spostamenti dedicati al tempo libero. Insomma, cresce il numero di chi non può più permettersi l'auto. Il consumatore oggi fa più attenzione al prezzo, ma usa molto il contante, è più consapevole nelle scelte (anche no logo), continuando tuttavia a dare fiducia ai prodotti di marca". Per quanto riguarda il tema dei prezzi, aggiunge, "va evidenziato che in questi anni il costo industriale (al netto delle tasse) di benzina e gasolio si è sempre più allineato alla media europea, mentre si è considerevolmente allargato lo 'stacco fiscale' che ha annullato qualsiasi possibile beneficio per il consumatore".
Va detto infatti che l'erario ha, storicamente, sempre puntato molto sull'aumento della tassazione del carburante certo della domanda stabile. Le ultime statistiche hanno però dimostrato che il consumatore italiano ha cambiato la risposta all'offerta.
AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i
consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi
contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI
A
CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di
fare la tessera
ordinaria, avrai uno sconto del 10%
Questa opera è distribuita con licenza
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale.