SKY: BLOCCA IL SERVIZIO (A CHI HA PAGATO) E CHIEDE 59 EURO PER CONTINUARE A VEDERE I MONDIALI
12 giugno 2014
Molti i consumatori arrabbiati per l’interruzione della visione dei Mondiali 2014.
I Mondiali 2014 sono al via e SKY Italia, come confermano le tante segnalazioni ricevute da A.E.C.I., avrebbe individuato un nuovo modo per violare le regole e spillare altri soldi ai propri clienti facendo proprio leva sulla passione più diffusa, quella del Calcio.
Molti consumatori stanno segnalando alla nostra Associazione che, nonostante abbiano sottoscritto e stiano pagando l’abbonamento SKY Sport che sembrava comprendere anche la visione delle partite dei Mondiali, si ritrovano con la visione interrotta. In sostanza, il pacchetto SKY Mondiali 2014 non parrebbe incluso nell’abbonamento solo Sport.
Un messaggio informa che la programmazione dei
Mondiali continua su un nuovo canale SKY per la visione del quale sono
richiesti 59 euro.
Le segnalazioni che la nostra associazione di
consumatori ha raccolto racconto i fatti in questa maniera: “ho
l'abbonamento con sky con pacchetto mondo e calcio. In fase di attivazione
c'era l'offerta che includeva anche i mondiali, e nell'opuscolo c'era a pagina
piena la figura dei mondiali 2014. Ora invece a pochi giorni dall'inizio del
torneo per vederli si devono pagare 59 euro in più”
Non è così a detta dei consumatori che ci hanno contattato: è possibile che in così tante persone hanno capito che nell’abbonamento erano compresi anche i Mondiali? Delle due l’una: o il caldo sta dando alla testa offuscando la capacità cognitiva di così tante persone o SKY non ha ben comunicato le condizioni di vendita.
Ancora una volta, SKY sembra fregarsene non solo di regole e leggi, ma anche della fiducia dei propri clienti che pensavano di poter tranquillamente godere dello spettacolo calcistico e si ritrovano, invece, a poche ore dal calcio di inizio a dover pagare integrazioni al proprio abbonamento.
A.E.C.I. sta intervenendo per ripristinare la visione dei programmi e per segnalare all’Antitrust e al Garante delle Comunicazioni l’ennesimo comportamento scorretto di SKY nei confronti dei consumatori.
COSA FARE
- scrivete a helpdesk@euroconsumatori.eu per avere
consigli su come agire ed essere tutelati;
- rivolgersi alla sede A.E.C.I. più vicina.
Come sempre, RACCONTATECI LA VOSTRA ESPERIENZA compilando il form sottostante.