FISCO: AUMENTA IL DIVARIO TRA RICCHI E POVERI
26 marzo 2014
Roma, 26 marzo 2014 - A livello nazionale il reddito complessivo totale dichiarato è pari a 800 miliardi di euro mentre il reddito medio è pari a 19.750 euro(+0,5% rispetto all’anno precedente). E’ quanto emerge dalle statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Irpef) del Dipartimento delle Finanze relative all’anno d’imposta 2012, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre 2013). Nel 2012, ricorda il Mef, non concorrono alla formazione del reddito complessivo il reddito da abitazione principale e i redditi fondiari di immobili non locati.
La metà dei contribuenti non supera 15.654 euro di reddito complessivo dichiarato. “Se si sposta l’attenzione sul reddito complessivo dichiarato dal contribuente mediano, che rispetto alla media non è influenzato da valori outlier (ossia particolarmente elevati) - spiega il Mef - il valore scende a 15.654 euro. Ciò significa che la metà dei contribuenti non supera tale valore”.
Dalle dichiarazioni di redditi per il 2012 risultano 350mila lavoratori dipendenti in meno rispetto a al 2008.Rispetto al 2008 si registra un calo di 190 mila pensionati, di 32 mila imprenditori e 138 mila soggetti che dichiarano reddito da partecipazione. In compenso i lavoratori autonomi tra il 2008 e il 2012 sono 128mila in più.
Divario fortissimo tra ricchi e poveri: il 5% dei contribuenti con i redditi più alti dichiara il 22,7% del reddito complessivo. Si tratta di una quota maggiore di quella dichiarata da metà contribuenti, quelli con redditi più bassi.
Gli imprenditori sono 'più poveri' dei lavoratori dipendenti. Il reddito medio dichiarato dagli imprenditori è infatti pari a 17.470 euro mentre il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti è pari a 20.280 euro.
Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni dei redditi del 2012, oltre 10 milioni di contribuenti non pagano un euro di Irpef grazie alle diverse forme di detrazioni ed esenzione. Ci sono però 31,2 milioni di soggetti (il 75% dei contribuenti) che paga in media un'Irpef 'netta' di 4.880 euro.
Inoltre, tra il 2008 ed il 2012 il reddito medio dei lavoratori dipendenti è sceso del 4,6%, quello dei pensionati è invece cresciuto del 4,6%. Il reddito medio dei lavoratori autonomi è sceso del 14,3%, quello degli imprenditori dell’11%.
FONTE: http://qn.quotidiano.net/