LE MINACCE IMPROBABILI DELLE SOCIETA’ RECUPERO CREDITO
11 febbraio 2014
La storia è sempre la stessa. Una fattura (magari mai
arrivata, magari anche errata) e parte subito il meccanismo delle telefonate a
raffica delle società recupero credito (a tal proposito consigliamo di leggere
l’articolo già pubblicato al seguente link http://www.euroconsumatori.eu/articolo/595).
Il “telefonista” della società recupero crediti (purtroppo
per lui) è pagato sul recupero (con una piccola percentuale) e del resto la
stessa società titolare del credito pagherà, la società recupero crediti, solo
in caso di recupero del credito. Lo stesso “telefonista” dunque sa che
guadagnerà solo se convincerà la persona che sta contattando a pagare e a
saldare il debito.
Dunque il telefonista farà di tutto per convincere, e quindi
terrorizzare, l’eventuale debitore. Ecco una piccola raccolta delle “minacce”
(alcune davvero esilaranti) messe in atto da telefonisti senza scrupolo.
Se non paghi mandiamo
la pratica ad EQUITALIA
Classico. Lo spauracchio di EQUITALIA è un classico da
società recupero crediti. Basta, in questo caso, leggere di cosa si occupa
EQUITALIA per capire che si tratta, ovviamente, di una bufala. Il sito dell’ente
riscossore riporta infatti: Equitalia è
incaricata dell’esercizio dell’attività di riscossione di tributi, contributi e
sanzioni degli enti pubblici creditori (Agenzia delle Entrate, Inps, Comuni
ecc.). L’incarico di riscuotere viene affidato tramite il ruolo, ovvero
l’elenco che gli enti creditori trasmettono a Equitalia in cui sono riportati i
nominativi dei soggetti debitori, la descrizione e l’ammontare degli importi
dovuti. Esistono due tipi di riscossione a mezzo ruolo. I pratica, dunque,
EQUITALIA si occupa esclusivamente di riscossionee tributi, contributi e
sanzioni degli enti pubblici creditori. Non si occuperà, dunque, certamente del
recupero di una fattura del gas, del telefono, della società recupero crediti.
Se non paghi faremo
una denuncia penale
Nella maniera più assoluta. Il mancato pagamento di un
importo è di natura esclusivamente civilistica che nulla a che vedere con reati
penali (di ben altra gravità). Dunque nessuna società recupero crediti potrà
denunciare penalmente un consumatore per un mancato pagamento.
Se non paghi facciamo
una segnalazione al CRIF
I SIC, Sistemi di Informazioni Creditizie (tra cui CRIF,
EXPERIAN), censiscono oggi tutti coloro
che richiedono o hanno richiesto un finanziamento attribuendo una reputazione
creditizia secondo la condotta individuale nell’adempiere all’obbligazione contrattuale,
in poche parole, pagare le rate e puntualmente. Nulla a che vedere, dunque, con
il mancato pagamento di una fattura ENI, ENEL, TELECOM o similari. Inoltre le
eventuali segnalazioni devono essere preavvisate a mezzo raccomandata. Una
società recupero crediti NON PUO’ effettuare alcuna segnalazione al CRIF ma,
nel caso, è compito esclusivo della finanziaria o della banca.
Se non paghi facciamo ricorso al TAR del Lazio.
I Tribunali amministrativi regionali (TAR) sono,
nell'ordinamento della Repubblica italiana, organi di giurisdizione
amministrativa, competenti a giudicare sui ricorsi proposti contro atti
amministrativi da privati che si ritengono lesi (in maniera non conforme
all'ordinamento giuridico) in un proprio interesse legittimo. Si tratta di
giudici amministrativi di primo grado, le cui sentenze sono appellabili dinanzi
al Consiglio di Stato. Si può rivolgere al TAR regionale un cittadino che
ritiene di aver subito un danno da atti, decisioni di una amministrazione
pubblica. Dunque, nessuna società recupere crediti potrà rivolgersi al TAR
Ti mandiamo l’ufficiale Giudiziario
L’Ufficiale Giudiziario è un ausiliario del giudice e del pubblico
ministero, addetto all'ufficio unico notificazioni, esecuzioni e protesti
(UNEP) istituito presso ciascuna corte o tribunale. È dunque la conseguenza di
iter legale che può promuovere esclusivamente il proprietario del credito (per
esempio la società telefonica) e non la società recupero crediti. Normalmente
la tempestica è molto lunga e, cosa ancora più importante, oggi è obbligatoria
la mediazione civile; prima di poter adire le vie legali, dunque, la società
che vanta il credito è obbligata a esperire il tentativo di mediazione. Dunque
nessuna società recupero crediti può “mandare la l’ufficiale giudiziario”.
Ti facciamo fare il pignoramento in pochissimi giorni
Lo stesso discorso fatto per l’Ufficiale Giudiziario. Il pignoramento lo autorizza un Giudice e l’Ufficiale Giudiziario lo notifica (lo comunica) al debitore. Il pignoramento viene eseguito nel caso in cui il debitore non estingua il debito. Anche in questo caso, la tempestica è molto lunga e, cosa ancora più importante, oggi è obbligatoria la mediazione civile; prima di poter adire le vie legali, dunque, la società che vanta il credito è obbligata a esperire il tentativo di mediazione. Dunque nessuna società recupero crediti può “mandare la l’ufficiale giudiziario”.