E-CIG: IL TAR DEL LAZIO STOPPA LA MAXI IMPOSTA AL 58%
21 gennaio 2014
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Il Tar del Lazio concede la 'sospensiva provvisoria' per il decreto che prevedeva un'imposta di consumo del 58,5% sulle sigarette elettroniche e su tutti i prodotti ed accessori ad esse correlati. Lo annunciano le aziende aderenti ad Anafe-Confindustria che avevano presentato ricorso.
La sigaretta elettronica può essere un valido strumento per aiutare a smettere di fumare. Come già ampiamente sostenuto da A.E.C.I. ci sono dati che dimostrano questa incidenza (http://www.euroconsumatori.eu/articolo/533)
ECLAT (EffiCiency and safety of an eLectronic cigAreTte) è il primo studio prospettico randomizzato con gruppo di controllo che ha valutato l'efficacia e la sicurezza della sigaretta elettronica su un campione di 300 fumatori non intenzionati a smettere, con monitoraggio prolungato fino a 12 mesi.
«I dati di ECLAT parlano chiaro. Le sigarette elettroniche possono aiutare a ridurre il consumo di sigarette tradizionali e a smettere di fumare senza effetti collaterali» afferma Riccardo Polosa. Lo studio mostra che, alla 52a settimana, l’8,7% dei fumatori che utilizzavano la sigaretta elettronica smetteva di fumare, laddove il 10.3% riduceva il consumo di sigarette tradizionali di almeno il 50%. Inoltre, il 73,1% di chi ha smesso, non risultava utilizzare nemmeno la sigaretta elettronica a fine studio.
Ci auspichiamo che questa vittoria possa far riprendere il cammino interrotto.
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