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FONDO IMMOBILIARE EUROPA 1: ADERISCI ENTRO IL 23 SETTEMBRE ALL’INIZIATIVA AECI CONTRO POSTE E VEGAGEST

11 settembre 2013

Associazione Consumatori

A.E.C.I. HA ADERITO ALLA PIATTAFORMA DI CONCILIAZIONE: LEGGI L'ARTICOLO

Se avete sottoscritto quote del FONDO IMMOBILIARE 1, collocato da POSTE ITALIANE e gestito dalla VEGAGEST IMMOBILIARE, rivolgetevi alla nostra Associazione di Consumatori.

AECI ha fissato a lunedì 23 settembre 2013 la scadenza per aderire alla prima tranche dell’iniziativa promossa contro Poste Italiane e Vegagest Immobiliare. Contattate il nostro Sportello Operativo che sta gestendo l’intervento per avere i dettagli:

telefono: 06 45 10 914

fax: 06 96 037 168

mail: helpdesk@euroconsumatori.eu

SOLO UN’AZIONE MASSIVA E COLLETTIVA PUO’ PORTARE AD UNA SOLUZIONE RAPIDA DELLA VICENDA, COSTRINGENDO AL RIMBORSO DELLE QUOTE INVESTITE.

Come in altre azioni promosse da A.E.C.I. in cui i consumatori sono stati violati nei propri diritti (vedi i casi Aiazzone/Fiditalia, SKY, Convertendo 2009-2013 Banca Popolare di Milano, Audiovideomania, EasyDownload/Eurocontent), la nostra Associazione è intervenuta in maniera risolutiva, combinando difesa individuale e collettiva di tutte le persone che ad A.E.C.I. si sono rivolte.

 

COSA E’ SUCCESSO

Numerosi gli investitori che nel 2004 hanno sottoscritto il Fondo Comune di investimento Europa Immobiliare n. 1, collocato da Poste Italiane al prezzo di 2.500,00 euro a quota.

A oggi il Fondo ha perso oltre l’82% del valore delle sue quote, quasi il 65%, tenendo conto dei dividendi distribuiti nel corso degli anni (fonte: www.borsaitaliana.it). In parole povere questo significa che la quota investita di € 2.500,00 oggi è scambiata in Borsa a circa € 460,00. Il Valore del patrimonio netto del fondo, derivato dalla divisione del valore dell'intero patrimonio del fondo per il numero delle quote in circolazione nel giorno di valorizzazione, al momento è di € 1.500,00 circa per quota. Tale valore, però è ipotetico, senza alcuna garanzia di ottenimento di tale somma alla scadenza del 2014, in quanto il valore reale del rimborso delle quote sarà poi dato dai proventi dell’effettiva smobilizzazione degli investimenti.

AECI in questi ultimi due mesi ha raccolto numerose adesioni di consumatori che hanno deciso di affidare i propri risparmi a Poste Italiane, che a sua volta ha collocato il Fondo Immobiliare Europa 1, gestito collettivamente e nello stesso modo per tutti i partecipanti dalla Società di Gestione del Risparmio Vegagest Immobiliare.

La maggior parte di investitori è costituita da PENSIONATI, che costituiscono una larga fetta dei clienti di Poste Italiane, ma tra gli aderenti all’iniziativa AECI ci sono anche molte persone 40-50enni e numerosi laureati e professionisti, che si sono fidati delle proposte e suggerimenti di investimento di Poste Italiane.

COS’E’ IL FONDO IMMOBILIARE 1

Il Fondo è stato collocato nel 2004 principalmente attraverso Poste Italiane S.p.A. e la Cassa di Risparmio di Ferrara S.p.A., banca depositaria del Fondo. Il valore unitario delle quote del Fondo, all'esito del collocamento, era di Euro 2.500 e la durata del Fondo di dieci anni con scadenza il 31 dicembre 2014.

L’attività del fondo, come chiarita nel prospetto informativo, è costituita dall’acquisizione e successiva rivendita, in misura rilevante, di immobili e diritti reali di godimento sugli stessi ed all’assunzione di partecipazioni, anche di controllo, in società immobiliari quotate e non quotate, in strumenti finanziari e società immobiliari che svolgono attività di costruzione.

PERCHE’ IL FONDO IMMOBILIARE 1 E’ UN INVESTIMENTO RISCHIOSO

La sottoscrizione di quote del fondo, collocato principalmente attraverso Poste Italiane, costituisce un’OPERAZIONE RISCHIOSA.

Si tratta, infatti, di un investimento a lungo termine, nel quale subentrano tutta una serie di fattori, quali, ad esempio, l’evoluzione dei prezzi dei fabbricati, i loro tempi medi di vendita, il livello degli affitti e la solidità dei locatari, le condizioni di accesso a finanziamenti esterni, la possibilità di reperire risorse a scadenze protratte, la disponibilità e il costo degli strumenti di copertura dal rischio di variazioni dei tassi di interesse, la presenza di clausole contrattuali che impongono determinate condizioni (quali ad esempio la restituzione anticipata dei crediti) al verificarsi di determinati eventi, che concorrono a determinare l’effettiva rischiosità dei fondi[1].

Risulta evidente, quindi, che NON È UN TIPO DI INVESTIMENTO ADATTO AD UNA PLATEA DI PICCOLI INVESTITORI, quali i pensionati, che costituiscono una larga fetta dei clienti di Poste, poco, o per nulla, propensi al rischio, tanto meno ad impegnarsi in investimenti a medio o lungo termine.

Qualche dubbio sorge, allora, sulla condotta dei collocatori (cioè, POSTE ITALIANE), che ai sensi del regolamento 11522/98, vigente all’epoca della sottoscrizione delle quote, avevano il DOVERE di chiedere all’investitore quale fosse la sua esperienza in materia di strumenti finanziari, la sua propensione al rischio e gli obiettivi di investimento e soprattutto avevano il dovere di astenersi dall’effettuare con e per conto degli investitori, operazioni non adeguate per tipologia, oggetto, frequenza o dimensione.

La società VEGAGEST IMMOBILIARE è stata anche sanzionata da Banca d'Italia nel 2009, per:

  • carenze nell'organizzazione e nei controlli interni da parte dei componenti del Consiglio di Amministrazione, degli ex consiglieri;
  • carenze nei controlli da parte dei componenti del Collegio Sindacale;
  • violazione dei limiti alla concentrazione dei rischi da parte dei componenti del Consiglio di Amministrazione. In particolare la violazione delle disposizioni concernenti i limiti alla concentrazione dei rischi attiene al superamento dei limiti imposti dalla normativa vigente all'investimento in determinati strumenti finanziari e alla violazione delle norme prudenziali riguardanti il contenimento e il frazionamento del rischio nell'attività.

 

COSA FARE

Se avete sottoscritto quote del Fondo Europa Immobiliare 1, rivolgetevi allo sportello operativo di Roma, telefonicamente al numero 06 4510914, per mail (helpdesk@euroconsumatori.eu) O tramite la CHAT ON LINE su www.euroconsumatori.eu.

SPORTELLO OPERATIVO

Via Casimiro Teja 24 | 00157 Roma

TEL. 06 45 10 914



[1] “VV.AA., `I fondi immobiliari in Italia', in L’andamento del mercato immobiliare italiano e i riflessi sul sistema finanziario pp. 29-34.Banca d’Italia, Occasional Paper n. 59, 2009.”.

 

AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI A CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di fare la tessera ordinaria, avrai uno sconto del 10%

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