L'AGCOM RIDUCE LE TARIFFE DELLA RETE FISSA (TELECOM). BUONE NOTIZIE PER I CONSUMATORI ITALIANI
12 luglio 2013

ROMA (Reuters) - L'Autorità di garanzia per le comunicazioni ha approvato tariffe più basse per i servizi di accesso alla rete in rame di Telecom Italia.
Lo si legge in una nota nella quale il Garante annuncia anche misure per facilitare l'accesso agli armadi di strada (il primo punto di raccolta dei doppini telefonici) da parte degli operatori concorrenti.
La definizione delle tariffe per l'accesso in rame arriva mentre l'autorità sta discutendo con Telecom Italia il progetto dell'ex monopolista di separazione della rete fissa in rame e fibra che consentirà un eguale accesso a tutti gli operatori.
L'Agcom spiega di aver inviato le nuove tariffe alla Commissione europea "per il consueto parere", impegnandosi ad assumere la decisione finale "ben prima della fine dell'anno".
A settembre l'Autorità punta a definire le condizioni di accesso alla rete in fibra per il 2013 e procederà a dettare la disciplina per il successivo triennio (2014-2016).
Martedì il presidente dell'Agcom ha espresso apprezzamento per il progetto di Telecom Italia definendola una operazione "coraggiosa e innovativa".
Tornando alle tariffe per l'accesso alla rete rame l'autorità annuncia che "tutti i principali canoni mensili dei servizi wholesale risultano in discesa rispetto a quelli in vigore".
Più marcata (da 19,50 euro a 15,14 euro, ossia -22,36%) è la riduzione per il bitstream (i servizi di interconnessione all'ingrosso).
Il canone Ull (Ubundling local loop, accesso disaggregato alla rete) scende da 9,28 a 8,68 euro (-6,47%), mentre per il servizio Wlr (i noleggi di linee) il canone passa da 11,70 euro per il 2012 a 11,14 euro nel 2013 (-4,79%).
