Alla nostra associazione giungono frequentemente segnalazioni di truffe per acquisti on line. Questa è la volta del sito www.byeprice.it
Va detto che spesso, i siti internet che in questi ultimi mesi sono stati al centro di truffe ben architettate, sono ben costruiti e architettati proprio per indurre alla totale fiducia. In particolare vengono pubblicate:
- numero partita iva,
- numeri telefonici fissi
- possibilità di pagamento con conto corrente bancario
- indirizzo e coordinate di società (spesso srl).
La nostra associazione di consumatori ha analizzato il sito in questione. Queste analisi sono facilmente attuabili da chiunque.
I PREZZI DEL SITO
La prima variabile da prendere in considerazione sono i prezzi. I prezzi sono (ovviamente) molto convenienti tali da indurre immediatamente all'acquisto. D'altra parte il sito è stato creato appositamente per comunicare fiducia al consumatore.
LA PARTITA IVA.
La partita iva pubblicata sul sito 01528640921 è falsa. Per verificare la partita iva è sufficiente andare sul sito http://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/vies/vies.htm.
IL SITO INTERNET
Innanzitutto risulta registrato l'8 maggio 2013. Il sito è molto giovane ed è intestato a tale Giannetto Lovicu (di Nuoro) ed è stato registrato da un maintener (hosting) tedesco (http://www.1api.net). Nel sito vengono pubblicati marchi per indurre il consumatore ad avere fiducia.
IL MARCHIO NETCOMM | CONSORZIO DEL COMMERCIO ELETTRONICO ITALIANO
Il sito dichiara di essere affiliato al consorzio anche attraverso il logo pubblicato sul sito. La nostra associazione di consumatori ha contattato la direzione del consorzio che ci ha comunicato la totale inesistenza, tra le proprie aziende, del sito e della società in questione. Netcomm ha già provveduto a diffidare il sito dall'uso del proprio marchio.
Le valutazioni sono presto fatte. Il sito risulta essere molto giovane, i prezzi molto bassi, i marchi pubblicati sono utilizzati in forma illecita. La nostra associazione di consumatori ha seri dubbi (se non certezze) circa la sicurezza di questo sito internet.
In caso di dubbi comunque è consigliabile l'uso dell'acquisto in contrassegno. Il contrassegno, è un metodo di pagamento di beni acquistati a distanza che consente di pagare l'oggetto non in anticipo ma al momento del suo arrivo a destinazione.
L'incarico da parte dello speditore di incassare per proprio conto una determinata somma è fissata attraverso un contratto di spedizione con una azienda dedita al trasporto di merci. Quest'ultima, generalmente la posta o un'azienda dedita al trasporto nazionale su gomma garantisce la consegna della merce solo previo pagamento di quanto pattuito e provvede a restituire la somma al mandante.
IN CASO DI ACQUISTO GIA' EFFETTUATO.
In caso di acquisto è necessaria la denuncia alla Polizia Postale recandosi (direttamente) in qualsiasi commissariato di Polizia, in questo caso, preferibile ai Carabinieri in quanto esiste un reparto specializzato in telecomunicazioni.
L'invito finale della nostra associazione è quello di divulgare e commentare il più possibile questo articolo per spargere il verbo e salvare da questo problema più persone possibili.
Pubblichiamo l'estratto di una segnalazione giunta alla nostra associazione di consumatori.
Buonasera.
Vi invio una breve descrizione della mia esperienza, sperando che altri non siano poco cauti come me.
GIULIO VERDE
Cercando sul web, mi imbatto in un’offerta decisamente allettante, proposta dal sito http://www.byeprice.it/product.php?id_product=1634
Il nuovissimo Samsung Galaxy 4 a 499 euro, 200 euro in meno del prezzo di listino.
A FRONTE DELLA MANCATA CONSEGNA DEL BENE ...
Decido di riscrivere, per avere informazioni, senza ottenere alcuna risposta.
Faccio, quindi, una breve indagine sul web e scopro che questo sito di e-commerce sarebbe truffaldino: si tratta del fratello gemello di www.misterprix.it, sparito dal web dopo numerose denunce .
Scopro che il nuovo sito è stato creato il 08-05-2013 da un certo Giannetto Lovicu (temo sia l’anagramma di qualche frase poco simpatica … )
Risiede in server estero ( http://www.1api.net) della GmbH & HEXONET.
Le stesse foto presenti nel sito, sono state prese altrove, nel web.
Quella delle lavatrici del presunto centro logistico, dal sito web del punto vendita Trony di Pesaro (https://plus.google.com/100809364392708019765/about)