IL PREZZO BENZINA CRESCE MA TORNANO GLI SCONTI. ECCO I DETTAGLI
10 agosto 2012
ROMA (MF-DJ)--Non si arrestano le quotazioni internazionali di benzina e diesel. Per i consumatori europei i rincari sono accentuati dalla persistente debolezza della moneta unica nei confronti del dollaro, che fa schizzare i due prodotti ai massimi da aprile e marzo. Pesante l'impatto sui margini lordi delle compagnie, che fanno un nuovo passo indietro e si attestano al di sotto della media dei tre anni precedenti per circa 3 centesimi. Cio' malgrado la raffica di aumenti che da martedi' sta interessando la rete carburanti e che questa mattina vede coinvolte ancora una volta Esso e TotalErg con +0,5 centesimi su entrambi i prodotti.
Intanto, riprende il via la tradizionale guerra degli sconti del fine settimana. In attesa della discesa in campo da domani di Eni e Q8, a partire oggi sono Esso, Ip, Gdo e no logo. Queste ultime sembrano non subire eccessive influenze dall'aumento delle quotazioni che hanno provocato nei giorni precedenti rincari dei listini. Sul territorio si assiste ad una sostanziale stabilita' sia dei valori medi che delle punte massime, con la sola eccezione del Gpl che registra rialzi significativi sfondando la soglia di 0,800 euro/litro in alcune aree del Paese. In forte discesa le no-logo per effetto degli sconti.
Piu' nel dettaglio, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE, i prezzi medi serviti sono oggi a 1,870 euro/litro per la benzina, 1,759 per il diesel e 0,765 per il Gpl. Punte massime fino a 1,952 per la verde, a 1,798 per il diesel e a 0,808 per il Gpl. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalita' servito) va dall'1,862 euro/litro di Eni all'1,870 di Q8 e Shell (no-logo in caduta a 1,760). Per il diesel si passa dall'1,754 euro/litro di Esso all'1,759 di Shell e Tamoil (no-logo giu' a 1,635). Il Gpl e' tra 0,751 euro/litro ancora di Esso e 0,764 di Shell (no-logo a 0,746).