Hai bisogno di aiuto?

Come scegliere il miglior contratto luce e gas e risparmiare davvero

20 novembre 2025

Associazione Consumatori

Trovare il contratto giusto di luce e gas oggi è complicato: offerte ovunque, call center insistenti, pubblicità con “risparmi fino al 40%” e condizioni scritte in piccolo.
Si può però rimettere ordine e scegliere davvero il contratto migliore per le proprie esigenze, non per quelle del venditore.

1. Parti dalla tua bolletta, non dalla pubblicità

Prima di cambiare contratto devi capire come consumi:

  • Consumo annuo luce (kWh): lo trovi in bolletta, di solito nel riquadro “Dati di fornitura / consumi annui”.
  • Consumo annuo gas (Smc): stessa cosa sulla bolletta del gas.
  • Potenza impegnata (kW) per la luce: spesso 3 kW nelle abitazioni, ma non sempre.
  • Fasce orarie: verifica se i consumi sono divisi in F1, F2, F3 (giorno, sera, weekend).

Senza questi dati è come voler comprare le scarpe senza sapere il numero.

2. Prezzo fisso o variabile: cosa cambia davvero

Le offerte, di solito, sono di due tipi.

Prezzo fisso (bloccato per 12/24 mesi)

Vantaggi:

  • Sai più o meno quanto pagherai al kWh/Smc per tutta la durata del blocco.
  • Ti protegge da aumenti improvvisi dei prezzi.

Svantaggi:

  • Se i prezzi scendono, tu resti bloccato a un prezzo più alto.
  • Alla scadenza, spesso le condizioni cambiano in automatico e non sempre in meglio.

Prezzo variabile (indicizzato)

Vantaggi:

  • Segue l’andamento del mercato: se i prezzi scendono, puoi risparmiare.
  • Spesso all’inizio è molto competitivo.

Svantaggi:

  • Se i prezzi salgono, la bolletta sale subito.
  • Serve un minimo di tolleranza alle oscillazioni.

In pratica:

  • Se hai un budget rigido e odi le sorprese, il prezzo fisso è più adatto.
  • Se puoi accettare qualche variazione e vuoi sfruttare eventuali ribassi, puoi valutare il variabile.3. Non guardare solo il prezzo al kWh/Smc

Il prezzo dell’energia è solo una parte del totale. Quando confronti le offerte, controlla sempre:

  • Quota energia/gas: il prezzo effettivo di ciò che consumi (€/kWh o €/Smc).
  • Quota fissa mensile o annuale: costi di commercializzazione, gestione, servizi vari.
    • Se consumi poco, una quota fissa alta può pesare molto sulla bolletta.
  • Costi di attivazione o passaggio: il cambio fornitore dovrebbe essere gratuito. Se compaiono costi strani, attenzione.
  • Eventuali penali per recesso anticipato: soprattutto nei contratti “promozionali”.

Un metodo semplice: prendi una tua vecchia bolletta e chiediti: “Con questa nuova offerta, quanto avrei pagato?”
Se non riesci a capirlo neppure leggendo le condizioni, c’è un problema di trasparenza.

4. Offerte con sconti temporanei: il rischio “effetto trappola”

Molte offerte prevedono:

  • Sconti per i primi 12 mesi.
  • Prezzi promozionali solo iniziali.
  • Bonus di benvenuto che valgono solo per un periodo limitato.

Il rischio è chiaro: finita la promozione, il prezzo reale può diventare molto più alto.
Quando valuti un contratto, chiediti sempre:

  • Quanto pago oggi?
  • Quanto potrei pagare tra 12 mesi, a promozione finita?

Se il fornitore non è chiaro su cosa succede dopo il primo anno, meglio diffidare.

5. Luce: monoraria o multioraria?

Per la luce, il prezzo può essere:

  • Monorario: un prezzo unico, tutti i giorni, a tutte le ore.
  • Biorario o multiorario: prezzo diverso a seconda dell’orario (giorno feriale, sera, weekend).

In pratica:

  • Se in casa non c’è quasi nessuno di giorno e si usa la corrente soprattutto la sera e nei weekend, una tariffa bioraria può convenire.
  • Se usi la corrente un po’ sempre, senza orari particolari, la monoraria è spesso più semplice e prevedibile.

6. Letture reali o consumi stimati: perché arrivano conguagli pesanti

Se le bollette sono basate su consumi stimati, può succedere che:

  • Paghi poco oggi, perché i consumi sono sottostimati.
  • Ti arrivi un maxi conguaglio domani.

È preferibile:

  • Comunicare l’autolettura quando possibile.
  • Verificare se il contatore è telegestito e se in bolletta è indicato che i consumi sono effettivi e non stimati.

. Offerte “green”: positive, ma non per forza più convenienti

Molte offerte si presentano come “100% rinnovabili” o “energia verde”.
È positivo sul piano ambientale, ma:

  • Va verificato che la provenienza da fonti rinnovabili sia effettivamente certificata (ad esempio tramite Garanzie d’Origine).
  • Non bisogna dare per scontato che un’offerta “green” sia automaticamente la più economica: spesso ha un sovrapprezzo.

 

8. Non firmare nulla al telefono in pochi minuti

Regola di buon senso:

  • Non accettare mai un contratto solo sulla base di una telefonata.
  • Chiedi sempre che l’offerta venga inviata per iscritto (email, area clienti, documenti di sintesi).
  • Leggi con attenzione:
    • durata del contratto,
    • condizioni economiche complete,
    • cosa accade alla scadenza del periodo iniziale,
    • diritto di recesso (di norma hai un periodo per ripensarci).

Se ti mettono fretta con frasi tipo “se non decide adesso perde lo sconto”, meglio essere molto prudenti.9. Gas: concentrato d’inverno, ma pesa su tutto l’anno

Per il gas la situazione è ancora più delicata perché:

  • La maggior parte dei consumi è concentrata nei mesi freddi per il riscaldamento.
  • In estate le bollette sono leggere, in inverno possono raddoppiare o triplicare.
  • Con stime imprecise e acconti, i conguagli possono essere pesanti.

Quando valuti un’offerta gas:

  • Parti sempre dal consumo annuo in Smc indicato in bolletta.
  • Fai una stima di quanto ti costerebbe un inverno medio con quell’offerta.
  • Valuta con attenzione eventuali piani a rate costanti: comodi, ma possono essere costruiti su stime poco realistiche.

10. Come capire se il tuo contratto attuale è fuori mercato

Alcuni segnali che il tuo contratto potrebbe non essere più conveniente:

  • Non hai mai verificato il prezzo al kWh/Smc da anni.
  • Ricevi comunicazioni di modifica condizioni economiche che non leggi o non capisci.
  • Paghi una quota fissa mensile alta, pur avendo consumi bassi.
  • In bolletta trovi voci poco chiare, servizi accessori, opzioni che non ricordi di aver sottoscritto.

In tutte queste situazioni è molto probabile che esistano alternative più convenienti.

11. La check-list finale prima di cambiare contratto

Prima di firmare un nuovo contratto luce e gas, verifica:

  1. I tuoi consumi annui: kWh per la luce, Smc per il gas.
  2. Se il prezzo è fisso o variabile e per quanto tempo.
  3. Il costo di ogni kWh/Smc.
  4. La quota fissa mensile o annuale e quanto pesa sul tuo profilo di consumo.
  5. Se ci sono sconti solo per i primi 12 mesi e cosa succede dopo.
  6. Se esistono penali o vincoli in caso di recesso anticipato.
  7. Se la tariffa luce è monoraria o multioraria e se è compatibile con le tue abitudini.
  8. Se le bollette saranno basate su consumi reali o solo stimati.
  9. Se sono presenti servizi accessori che non ti servono.
  10. Se l’offerta è spiegata in modo chiaro e comprensibile.

Se uno di questi punti non è trasparente, meglio fermarsi prima di firmare.

Vuoi un controllo concreto sulla tua bolletta?

Se dopo aver letto questi consigli ti è venuto il sospetto di pagare troppo o di avere un contratto poco conveniente, non è solo una sensazione: è probabile che un margine di risparmio esista davvero.

Possiamo aiutarti partendo da un dato semplice e concreto:

Invia la tua ultima fattura di luce e/o gas.
La analizzeremo voce per voce e ti diremo se esistono condizioni più convenienti e più trasparenti per il tuo profilo di consumo, con una valutazione basata sui numeri e non sulle promesse.

CHIAMA IL NOSTRO CALL CENTER

Sportello per il consumatore contatti

Puoi richiedere il nostro supporto per l’assistenza. AECI è un’Associazione di Consumatori, altamente specializzata nella risoluzione delle problematiche. Trattiamo, proprio su questa tema, migliaia di pratiche annuali. Potrai affidare dunque la tua pratica ai nostri esperti che sono altamente specializzati.

Puoi contattarci riempendo il form che segue questo articolo oppure aprendo un TICKET nel nostro sistema di assistenza (scelta consigliata).

APRI UN TICKET

AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI A CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di fare la tessera ordinaria, avrai uno sconto del 10%

HAI BISOGNO DI AIUTO? RIEMPI IL FORM PER CONTATTARCI

I campi con * sono obbligatori
500 Caratteri rimanenti

Compilando ed inviando il form il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali [ vedi privacy ] e acconsentire al trattamento degli stessi.

INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il sottoscritto DICHIARA di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali, ai sensi dell’art. 13 e ss del Reg. UE n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016

CONSENSO TRATTAMENTO DATI

Il sottoscritto, informato dell’identità del Titolare e Responsabile del trattamento dei dati, della misura, modalità con le quali il trattamento avviene, delle finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali, del diritto alla revoca del consenso così come indicato nell’informativa sottoscritta ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, ACCONSENTE ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di cui all’Informativa al Trattamento dei Dati personali.