È obbligatorio cambiare gli pneumatici con quelli invernali? Tutto quello che devi sapere
20 ottobre 2025

Con l’arrivo dell’autunno torna la solita domanda: “Devo
cambiare le gomme della mia auto con quelle invernali?” La risposta, come
spesso accade, è: dipende. Ma attenzione, perché non è solo una
questione di sicurezza: la normativa prevede anche sanzioni salate per chi non
si adegua.
Quando effettuare il cambio
In Italia, la normativa sul cambio gomme è disciplinata
dall’articolo 6 del Codice della Strada e dalle ordinanze emanate
dagli enti proprietari delle strade (Comuni, Province, Regioni e società
autostradali).
In generale, l’obbligo di montare pneumatici invernali
o di avere a bordo catene da neve equivalenti scatta dal 15 novembre
al 15 aprile dell’anno successivo.
Alcune strade o province possono prevedere date leggermente diverse, quindi è
sempre opportuno controllare le ordinanze locali, pubblicate sui siti
istituzionali come:
- Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT)
- Polizia
di Stato – Sezione Viabilità
Per evitare code e corse all’ultimo minuto dai gommisti, il
consiglio è di effettuare il cambio entro i primi dieci giorni di novembre.
In questo modo, si rispettano i tempi tecnici e si viaggia tranquilli anche in
caso di prime gelate.
In quali zone d’Italia è fortemente raccomandato
L’obbligo riguarda tutte le strade dove le ordinanze lo
prevedono, ma è fortemente raccomandato anche dove non esiste un
vincolo formale, in particolare:
- Zone
di montagna e prealpine, come Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta,
Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Lombardia settentrionale;
- Appennino
centrale e meridionale, dove le nevicate possono arrivare anche a
quote medie;
- Aree
rurali e interne, dove le temperature scendono facilmente sotto i 7°C.
La regola pratica è semplice: quando la temperatura media
scende sotto i 7°C, le gomme invernali diventano più efficienti e sicure,
anche in assenza di neve.
Quali sono le alternative
Non è sempre necessario montare pneumatici invernali: la
legge consente anche l’utilizzo di catene da neve a bordo, ma devono
essere omologate e compatibili con il veicolo.
Un’altra alternativa sempre più diffusa sono gli pneumatici “quattro
stagioni”, o all season, che possono essere usati tutto l’anno e
rispettano l’obbligo purché riportino le sigle M+S (Mud + Snow) e 3PMSF
(Three Peak Mountain Snow Flake).
Attenzione però: se si vive in zone con inverni rigidi o
forti nevicate, le gomme invernali restano la scelta migliore per
sicurezza e prestazioni.
Rischi e sanzioni in caso di inadempienza
Viaggiare senza pneumatici invernali o senza catene a bordo durante
il periodo dell’obbligo può costare caro.
Le sanzioni variano in base al tipo di strada:
- da
41 a 169 euro nei centri abitati;
- da
84 a 335 euro fuori dai centri abitati;
- con
la possibilità di fermo del veicolo fino a quando non sarà dotato
dell’equipaggiamento conforme.
In caso di incidente causato da mancanza di pneumatici
adeguati, le compagnie assicurative potrebbero limitare o rifiutare
il risarcimento, sostenendo un comportamento negligente da parte del
conducente.
Il cambio gomme invernale non è solo un obbligo di legge, ma
un gesto di responsabilità verso sé stessi e gli altri.
Anche dove non è formalmente previsto, scegliere pneumatici adatti alla
stagione significa migliorare la tenuta di strada, ridurre gli spazi di frenata
e aumentare la sicurezza.
Meglio muoversi per tempo e prenotare il cambio gomme entro
fine ottobre: costa meno di una multa e molto meno di un incidente.
Fonte normativa:
- Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti – Ordinanze invernali
- Polizia
di Stato – Pneumatici invernali e catene da neve
