Desertificazione bancaria: spariscono le filiali, crescono i problemi
9 agosto 2025

Cos’è la desertificazione bancaria?
È quel fenomeno – nemmeno così nuovo – in cui le filiali
bancarie spariscono dai territori, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli
comuni, lasciando intere comunità isolate dal sistema finanziario.
I numeri che fanno tremare (e che spacciano per
“normalità”)
- Nei
primi sei mesi del 2025 sono stati chiusi 261 sportelli bancari in
Italia (?1,3% rispetto a fine 2024), con un’accelerazione nel secondo
trimestre rispetto ai primi mesi dell’anno
- Oltre
3.415 comuni – pari al 43,2% del totale – ormai non hanno
più alcuna filiale bancaria
- Circa
11,2 milioni di cittadini vivono in zone senza sportelli o con un
solo punto bancario
- Un
ritmo impressionante: dal 2019 al 2024, in media, 76 sportelli chiusi
ogni mese, con il totale delle filiali sotto quota 20.000 a fine 2024
Chi soffre di più
- Le aree
interne: nel 2024 hanno perso 101 sportelli, mentre ne sono stati
aperti appena 34
- Gli anziani
e chi non sa usare internet: solo il 33,9% degli over 65 usa
l’internet banking, contro una media UE del 44,7%
- Le piccole
imprese: chi è rimasto senza banca fatica ad accedere al credito, con
un effetto domino negativo sull’economia locale
Il trend europeo: filiali in calo, ma con variazioni
geografiche
Tra il 2008 e il 2023, il numero di sportelli bancari
nell’area euro è sceso da circa 186.000 a 106.000 filiali, passando da 58
a 30 sportelli ogni 100.000 abitanti. Un declino netto, ma con differenze
marcate: la Lettonia ha registrato la riduzione maggiore, mentre l’Irlanda è
rimasta sostanzialmente stabile
In Europa tra il 2012 e il 2021 le chiusure hanno colpito
duramente: l’UE ha perso circa 80.000 filiali, pari al 36% del totale;
negli Stati Uniti il dato è più contenuto: “solo” il 15%
Italia: un caso spartiacque
- Alla
fine del 2024, 3.381 comuni italiani (il 42,8% del totale) erano
completamente privi di sportelli, con oltre 4,6 milioni di
residenti senza accesso diretto ai servizi bancari. A questi si
aggiungono circa 6,3 milioni che vivono in comuni con un solo
sportello rimasto ? rispetto al 2023, per un
totale di 11 milioni di persone a rischio esclusione finanziaria
- Solo
nei primi sei mesi del 2025 sono state chiuse 261 filiali,
lasciando 34 nuovi comuni del tutto senza banca sul territorio
nazionale
Digitale? Forse… ma l’Italia resta indietro
Non basta la digitalizzazione a tamponare il problema: in
Italia, solo il 55% della popolazione utilizza l’internet banking,
contro una media UE del 67,2%. Paesi come Francia (72%), Spagna (65%) e
Germania (50%) fanno meglio; nel Nord Europa (Danimarca, Finlandia, Olanda) si
superano addirittura il 90%
La mancanza di competenze digitali, soprattutto tra gli over?65, e infrastrutture carenti
alimentano la desertificazione e l’esclusione
finanziaria
Confronto a colpo d’occhio
Paese/Area |
Tasso filiali perse (2008–2023) |
Filiali per 100k abitanti (2023) |
Diffusione internet banking |
Eurozona |
Da 186k a 106k |
30 |
~67% (UE media) |
Italia |
Forte
chiusura locali |
Molto bassa
in aree interne |
~55% |
Francia / Spagna |
Meno penalizzate |
(Non indicati) |
72% / 65% |
Nord Europa |
Più
resiliente |
(Non
indicati) |
oltre 90% |
Perché cambiare rotta è urgente
- Accesso
ai servizi: l’assenza di filiali penalizza anziani, famiglie, piccole
imprese e favorisce l'economia sommersa.
- Coesione
territoriale: la disparità tra Nord e Sud si accentua, con il rischio
di spopolamento e marginalizzazione.
- Resilienza
futura: senza servizi locali e alfabetizzazione digitale, il sistema
finanziario diventa meno inclusivo e meno stabile.
