Tornano gli incentivi per le auto elettriche in base all’ISEE: colpo grosso per chi guarda avanti
9 agosto 2025

Tornano gli incentivi per le auto elettriche e questa volta contano anche le tue entrate. Il nuovo Ecobonus 2025 mette l’ISEE al centro, premiando chi ha un reddito medio-basso con contributi fino a 11.000 € per rottamare l’auto vecchia e passare all’elettrico. Un’occasione ghiotta per cambiare veicolo risparmiando e strizzando l’occhio all’ambiente, ma con regole precise e una finestra di tempo limitata.1. Il ritorno dell’Ecobonus: cosa cambia
Dal settimana scorsa, il Governo ha riattivato gli
incentivi per l’acquisto di auto 100?% elettriche (categoria M1), finanziati con
circa 597 milioni di euro provenienti dal PNRR
L’obiettivo? Favorire concretamente la svolta green, rinnovando i veicoli più
inquinanti e alleggerendo le tasche—se il tuo ISEE è basso, inizia a sorridere!
2. ISEE al centro del gioco
- ISEE
fino a 30.000?€ ? incentivo fino a 11.000?€
- ISEE
tra 30.001 e 40.000?€ ? incentivo ridotto ma ancora interessante: 9.000?€
3. Attenzione: non tutti possono partecipare
Solo i residenti (o le micro?imprese con sede legale)
nelle Aree Urbane Funzionali (FUA)—cioè città con oltre 50.000 abitanti e
relative zone di pendolarismo—potranno beneficiare degli incentivi Signor Prestito+9Panorama+9Quattroruote.it+9.
In sostanza: se vivi tipo nel bel mezzo dell’Appennino, è probabile che il
bonus non ti riguardi.
4. La rottamazione è obbligatoria
Per accedere al bonus serve la rottamazione di un veicolo
termico (benzina o diesel) fino a Euro?5,
intestato da almeno sei mesi. Nulla è gratis: la tua vecchia auto deve sparire.
5. Microimprese al gran completo
Le microimprese (max 10 dipendenti, fatturato sotto 2?milioni?€) possono
acquistare mezzi commerciali elettrici (categorie N1 e N2), con un incentivo
pari al 30?% del
prezzo, fino a 20.000?€ per veicolo.
6. Tempistiche: quando si parte (e fino a quando)
Il decreto attuativo è operativo, ma la piattaforma
online (gestita da Sogei) sarà attiva da settembre 2025 e accoglierà
domande fino al 30 giugno 2026, o fino a esaurimento dei fondi.
7. Qual è il futuro che si intravede?
- Incentivi
mirati e limitati territorialmente: si punta dove l’impatto ambientale
è maggiore, ma molti resteranno fuori.
- Equità
via ISEE: le famiglie a reddito medio-basso ricevono il massimo
incentivo.
- Convergenza
pubblico-privato: soldi del PNRR spostati rapidamente da colonnine di
ricarica mai arrivate, alle auto elettriche.
