FERMO AMMINISTRATIVO – RATEIZZAZIONE CARTELLE AGENZIA DELLA RISCOSSIONE
13 novembre 2024
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La nostra associazione in questi giorni ha ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini che hanno
ricevuto comunicazione di fermo
amministrativo per cartelle non pagate dell’Agenzia della Riscossione o altri enti
amministrativi e non .
Cos’è il fermo amministrativo ?
E’ un provvedimento attraverso il quale gli enti
pubblici o le amministrazioni locali e
statali, mediante i loro agenti di riscossione, impediscono la circolazione di
un veicolo, come un’auto o una moto. Viene inviata una comunicazione (il preavviso
di fermo) al debitore mediante raccomandata a/r, che lo invita a saldare il
debito entro 30 giorni. Il proprietario se circolasse con il
mezzo gravato da fermo amministrativo ,
rischia una multa variabile da 1.984 a 7.937 euro e
la confisca del mezzo.
Quando il fermo amministrativo è Illegittimo ?
- Se il
veicolo è essenziale per l’attività lavorativa o professionale ( es una
ruspa ) , non basta che il veicolo sia utilizzato semplicemente per
recarsi sul posto di lavoro: a questa esigenza si può supplire anche con
mezzi pubblici o un passaggio da parte di un familiare.
- Il
veicolo è utilizzato per il trasporto di una persona con disabilità, a
condizione che sia presente un contrassegno specifico.
- Non
è stata ricevuta la cartella di pagamento o il preavviso.
- Il
debito è stato già saldato.
- È
stata richiesta la sospensione del fermo amministrativo e pagata la prima
rata del piano di rateizzazione.
- Nel
preavviso di fermo non è stata specificata la causa del debito.
Come sbloccare il fermo amministrativo ?
Attivando la
procedura di rateizzazione dell’debito , si può ottenere la sospensione
temporanea o sblocco del mezzo di trasporto
. Dopo il pagamento della prima rata, verrà concessa un’autorizzazione
per la sospensione del fermo, che verrà comunicato immediatamente al PRA
dall’ente creditore ( es Agenzia della Riscossione ) . Il mezzo può tornare a circolare.
Come presentare la domanda di rateizzazione all’Agenzia
della Riscossione ?
Debito fino a 120 mila euro
Con il servizio “Rateizza adesso”, disponibile
nell’area riservata del sito di Agenzia delle entrate-Riscossione o dall’app
Equiclick. I cittadini possono accedere all’area riservata con le credenziali
Spid, CIE, Carta nazionale dei servizi e procedere alla richiesta di
rateizzazione .
Trasmettendo il modello R1, debitamente compilato e
firmato, all’indirizzo Pec, presente sul modello stesso, relativo alla
provincia di emissione della cartella/avviso di cui si chiede la rateizzazione;
Debito oltre 120 mila euro
Trasmettendo il modello R2 (persone fisiche o ditte
individuali in contabilità semplificata) o il modello R3 (persone
giuridiche o ditte individuali in contabilità ordinaria) e allegando la
documentazione che attesti la situazione di temporanea difficoltà economica.
Modello e documentazione a supporto devono essere: inviati all’indirizzo Pec
presente sul modello, relativo alla regione di emissione della cartella/avviso
di cui si chiede la rateizzazione; oppure presentati agli sportelli di Agenzia
delle entrate-Riscossione.
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