Hai bisogno di aiuto?

XVIII Giornata mondiale Alzheimer: 105 anni con questa terribile malattia

20 settembre 2011

Associazione Consumatori
Sono passati 105 anni, da quel lontano 4 novembre 1906, giorno in cui Alois Alzheimer descrisse per la prima volta il caso di Auguste D., una donna di 51 anni, nativa di Francoforte che presentava segni di demenza progressiva.

Il settembre, si terrà la XVIII Giornata mondiale Alzheimer. Un modo per rinnovare l’informazione e trarre spunti 21 Settembre 1994 venne inaugurata la prima Giornata mondiale Alzheimer, arrivando ai giorni nostri, dove, il 21 di miglioramento, in un Paese dove sono oltre 700mila i malati di Alzheimer,e, purtroppo, sono in crescita.

*La malattia*

Purtroppo è una malattia cronica, progressivamente e fortemente invalidante, può avere un inizio subdolo, spesso, i sintomi vengono confusi con disturbi legati all’età, in quanto, normalmente, compare verso i 65 anni. I primi sintomi verso cui porre attenzione sono l’incapacità di acquisire nuovi ricordi e la difficoltà nel ricordare eventi osservati recentemente. Questi sintomi degenerano poi in  confusione, irritabilità e aggressività, sbalzi di umore, difficoltà nel linguaggio, perdita della memoria a lungo termine e progressive disfunzioni sensoriali. Ancora non sono stati scoperti i motivi che portano alla comparsa della malattia e neanche una cura in grado di rallentarla oppure arrestarla. Sappiamo solo che è associata alla  presenza di placche e grovigli nel cervello e, per il momento, le cure disponibili alleviano solo leggermente i sintomi. Spesso è il coniuge, o un parente stretto a prendersi cura del malato, con notevoli conseguenze sul piano sociale e psicologico, oltre che economico.

In passato questi malati erano rinchiusi nei manicomi che li riducevano a poco più che corpi vegetativi, oggi il "il peso" è sostenuto unicamente dalle famiglie e il riconoscimento di aiuti ed accompagnamenti è quasi sempre difficile ed quando accordato, quasi sempre insufficiente.

Le famiglie si ritrovano a dover supplire direttamente, ad accudire il proprio caro, in termini di costi e di sacrifici personali.

L'entità crescente dei tagli alla spesa destinata alle politiche sociali non possono che destare grande preoccupazione per il futuro dello già sbilenco sistema di welfare italiano.

Testimoniano d'altro canto lo spazio residuale a cui le politiche sociali sono destinate nei documenti di programmazione governativi.

AECI vuole porre l'accento su queste situazioni ed auspica che, se pur negli inevitabili sacrifici, che l'aiuto alle persone disabili non sia ridotto ulteriormente.

Risparmiamo sugli sprechi, e ce ne sono molti, intensificando nel contempo la lotta ai falsi invalidi, ma riconoscendo a quelli veri un giusto sostegno, primo perchè è umanamente giusto, secondo perchè nessuno sa a chi domani possa toccare.

 

AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI A CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di fare la tessera ordinaria, avrai uno sconto del 10%

HAI BISOGNO DI AIUTO? RIEMPI IL FORM PER CONTATTARCI

I campi con * sono obbligatori
500 Caratteri rimanenti

Compilando ed inviando il form il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali [ vedi privacy ] e acconsentire al trattamento degli stessi.

INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il sottoscritto DICHIARA di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali, ai sensi dell’art. 13 e ss del Reg. UE n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016

CONSENSO TRATTAMENTO DATI

Il sottoscritto, informato dell’identità del Titolare e Responsabile del trattamento dei dati, della misura, modalità con le quali il trattamento avviene, delle finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali, del diritto alla revoca del consenso così come indicato nell’informativa sottoscritta ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, ACCONSENTE ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di cui all’Informativa al Trattamento dei Dati personali.