IN ITALIA SI CONSUMA MENO ENERGIA E GAS
15 maggio 2024
Consumi elettrici in Italia nel 2023: calo del 2,8%
rispetto al 2022. Meno il 17% di consumo di Gas
Secondo un comunicato stampa di Terna, il gestore
della rete elettrica nazionale italiana, nel 2023 il consumo di
elettricità in Italia è diminuito del 2,8% rispetto al 2022. Questo calo è
dovuto principalmente a una diminuzione dei consumi industriali (-4,8%) e a un
inverno più caldo rispetto alla media, che ha portato a un minor utilizzo
del riscaldamento domestico.
Le rinnovabili hanno rappresentato il 36,8% dei
consumi totali di elettricità nel 2023, in aumento rispetto al 31% del
2022. C'è stato un aumento significativo della produzione di energia
idroelettrica (+10,7%), eolica (+18,8%) e solare (+32,4%). Al
contrario, la produzione di energia elettrica a carbone è diminuita del
41,7%.
Il calo della domanda di elettricità nel 2023 è stato
in parte attribuito alla crisi energetica del secondo semestre del
2022, che ha portato a un aumento dei prezzi dell'energia e a una maggiore
consapevolezza dei consumi da parte delle famiglie e delle imprese.
In dettaglio
- Consumo di elettricità: -2,8% rispetto al 2022
- Consumo industriale: -4,8% rispetto al 2022
- Consumo domestico: -1,2% rispetto al 2022
- Fonti rinnovabili: 36,8% dei consumi totali (+5,8% rispetto al
2022)
- Energia idroelettrica: +10,7% rispetto al 2022
- Energia eolica: +18,8% rispetto al 2022
- Energia solare: +32,4% rispetto al 2022
- Energia elettrica a carbone: -41,7% rispetto al 2022
RIDUZIONE
DEL CONSUMO DI GAS
I
consumi di gas registrati in Italia nel 2023 sono stati di circa 61,1 miliardi
di metri cubi (in calo del 15% rispetto al 2022 , secondo i dati Snam), di cui
61,2 miliardi di metri cubi importati.
Nel
2023, il consumo energetico totale di Snam è stato pari a 17.885 TJ (+1,4% vs.
2022), quasi totalmente attribuibile al gas naturale (95,9%) utilizzato in
prevalenza per il funzionamento degli impianti di trasporto, stoccaggio e
rigassificazione, ma anche per il riscaldamento degli edifici e per
l’autotrazione.
La
parte rimanente dell’energy mix include l’energia elettrica (3,4%) e altri
combustibili (gasolio, benzina, GPL e calore) che insieme equivalgono allo 0,7%
dei consumi energetici.
Per
quanto riguarda i consumi dei singoli settori di business:
•
Il trasporto di gas: 11.386 TJ.
•
Lo stoccaggio di gas: 3.425 TJ.
Il calo del consumo di elettricità in Italia nel 2023
è un dato positivo che indica una maggiore efficienza energetica e una maggiore
attenzione all'utilizzo delle risorse rinnovabili. Tuttavia, è
importante sottolineare che questo calo è stato in parte dovuto a fattori
contingenti, come la crisi energetica del 2022. Sarà importante
monitorare l'andamento dei consumi nei prossimi anni per valutare se questa
tendenza si confermerà.