IL CONSUMATORE ENERGETICO ENTRA IN UNA NUOVA ERA
14 maggio 2024
Dal 2021, il mercato dell'energia in Italia è libero, permettendo ai consumatori di scegliere tra diverse offerte di luce e gas. Confrontando le tariffe di diversi fornitori, è possibile trovare l'offerta più conveniente per le proprie esigenze.
IL CLIENTE ENERGETICO ENTRA IN UNA NUOVA ERA
Come per le assicurazioni e per la telefonia l'utente energetico entra in una nuova era. Passa dall'avere una sola offerta energetica, unica per tutti e invariabile nel tempo, ad offerte tipiche e che hanno, talvolta, una durata nel tempo limitata.
Come per la telefonia, dunque, il cliente consumatore energetico dovrà monitorare consumi e costi specie in prossimità della scadenza contrattuale che può durare anche dodici mesi.
LA SCELTA DELLE TARIFFE
Tariffe monorarie o biorarie: Le tariffe monorarie applicano lo stesso prezzo all'energia per tutto il giorno, mentre le tariffe biorarie offrono prezzi più bassi in determinate fasce orarie (solitamente notturne e festive). Se si è in grado di concentrare i consumi nelle fasce orarie più economiche, le tariffe biorarie possono far risparmiare.
IL CONTRATTO ENERGETICO NEL MERCATO LIBERO HA UNA SCADENZA
Sì, è importante prestare attenzione alla scadenza del contratto di energia elettrica e gas per diversi motivi:
- Rischio di aumento dei prezzi: Alla scadenza del contratto, il fornitore potrebbe applicare tariffe più elevate. Confrontando le offerte di diversi fornitori prima della scadenza, è possibile assicurarsi di ottenere il miglior prezzo possibile.
- Passaggio al mercato tutelato: Per i clienti domestici non vulnerabili, il servizio di maggior tutela per l'energia elettrica termina il 1° luglio 2024. A partire da quella data, questi clienti saranno obbligati a passare al mercato libero, dove potrebbero dover pagare prezzi più alti se non scelgono un'offerta conveniente.
- Penali per il recesso anticipato: Se si recede dal contratto prima della scadenza, il fornitore potrebbe applicare delle penali. L'ammontare delle penali varia a seconda del fornitore e del tipo di contratto.
Per evitare questi problemi, è consigliabile:
Verificare la data di scadenza del contratto: La data di scadenza del contratto è indicata in bolletta.
- Confrontare le offerte di diversi fornitori: Diverse piattaforme online permettono di confrontare le tariffe di luce e gas di diversi fornitori.
- Scegliere un nuovo fornitore: Se si trova un'offerta più conveniente, è possibile cambiare fornitore senza costi aggiuntivi.
- Recedere dal contratto entro i termini previsti: Se si decide di recedere dal contratto, è importante farlo entro i termini previsti per evitare penali.
Inoltre, è importante ricordare che:
A partire dal 1° gennaio 2024, i fornitori sono obbligati a comunicare ai clienti la scadenza del contratto e le informazioni sulle offerte disponibili almeno 30 giorni prima della scadenza.
I clienti hanno il diritto di recedere dal contratto senza costi aggiuntivi in qualsiasi momento, anche prima della scadenza, se il fornitore aumenta le tariffe.