GRUPPI DI ACQUISTO: LA NOSTRA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI NE HA PROVATI ALCUNI
21 marzo 2011
Ormai sono diventati tantissimi. Alcuni specializzati in un piccolo settore (per l'universo femminile ad esempio) altri, invece, sono generici e si rivolgono ad una platea vasta. Parliamo dei Gruppi di Acquisto.
I primi GAP (Gruppi di acquisto) sono nati per l'acquisto di bene necessari e indispensabili. Non solo per dare la possibilità agli iscritti di risparmiare, cosa importante questa, ma anche e soprattutto per mettere in atto una filosofia di vita.
L'acquisto a chilometro zero per esempio. Un gruppo di consumatori si unisce per fare acquisti ortofrutticoli coltivati nelle vicinanze delle loro residenze o per acquistare prodotti di un tipo di qualità particolare (il biologico per esempio). Ovviamente la forza contrattuale aumenta e si riesce a contrattare sul prezzo.
Questa tipologia di acquisto diventa a questo punto esportabile anche al "superfluo" (oltre al pane le rose) e questi sistemi stanno ora impazzendo sulla rete.
Il funzionamento di questi sistemi, grazie a internet, si è notevolmente semplificato. Il consumatore si iscrive ad un sito in cui vengono quotidianamente fatte delle proposte di acquisto. La vetrina web permette di ampliare l'area di pubblicizzazione e quindi di aumentare le possibilità di vendita. Le proposte dei beni e/o servizi che vengono messe in vendita sono fatte direttamente dalle aziende e dai professionisti che sono ben consapevoli di vendere ad un numero ampliato i loro prodotti.
Insomma sembra chiaro che a guadagnarci siano tutti.
A.E.C.I. ha voluto allora mettere alla prova questi sistemi di acquisto. Senza indicare i siti internet utilizzati possiamo dire che le promesse, tipologia di prodotto e costo di acquisto, si sono realmente realizzate.
Ovviamente, visto lo spopolamento di questi nuovi siti internet e di queste modalità di acquisto, potranno esserci dei problemi e il possibile arrivo di furbetti. La nostra associazione di consumatori è sempre pronta a tutelare i consumatori e invitiamo tutti a inviare le segnalazioni a helpdesk@euroconsumatori.eu
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