LE NOVITA' DEL SUPERBONUS 110%
28 marzo 2023

Il Superbonus 110% è una misura introdotta dal governo italiano per incentivare la ristrutturazione energetica e sismica degli edifici. Con i nuovi emendamenti presentati, la normativa ha subito alcune modifiche, in particolare per quanto riguarda le detrazioni fiscali e i crediti incagliati.
Una delle novità introdotte riguarda la possibilità di cedere i crediti d'imposta ad altri soggetti, tra cui banche e istituti di credito. In questo modo, chi ha diritto al Superbonus potrà ottenere un finanziamento agevolato per la ristrutturazione, in cambio della cessione del credito d'imposta alla banca. Inoltre, sarà possibile utilizzare il credito d'imposta anche per pagare le imposte dovute.
Inoltre, l'emendamento prevede l'estensione del Superbonus anche alle ristrutturazioni degli immobili appartenenti alle associazioni sportive dilettantistiche. In questo caso, la detrazione fiscale potrà arrivare fino al 50% delle spese sostenute.
Un'altra importante novità riguarda le detrazioni fiscali per le spese sostenute per la realizzazione di impianti fotovoltaici e per il recupero dell'acqua piovana. In particolare, la detrazione fiscale è stata portata dal 50% al 65% per l'installazione di impianti fotovoltaici e dal 50% al 70% per il recupero dell'acqua piovana.
Infine, l'emendamento prevede una semplificazione delle procedure per l'accesso al Superbonus, in modo da facilitare l'accesso alle agevolazioni fiscali per le famiglie e le piccole imprese.
In sintesi, i nuovi emendamenti al Superbonus 110% prevedono la possibilità di cedere i crediti d'imposta, l'estensione delle detrazioni fiscali per alcune spese e una semplificazione delle procedure per l'accesso alle agevolazioni fiscali.
QUESTIONE CREDITI INCAGLIATI
Resta tuttavia da risolvere il problema dei crediti inesigibili, di cui secondo il Ministro delle Finanze le istituzioni finanziarie e le banche si sono rese conto. "Su invito del governo", ha proseguito Giorgetti, "le banche e gli NPL hanno annunciato che ricominceranno ad acquistare questi crediti, in un quadro giuridico più sicuro". "Si sta sviluppando un sistema che servirà come una sorta di piattaforma, che in qualche modo permetterà di gestire tutti i prestiti scaduti.
Tuttavia, non si sa molto di questa piattaforma di credito a blocchi. Tuttavia, è chiaro che le principali società quotate in borsa sono coinvolte per comprare e vendere i crediti che non possono essere assorbiti dalle banche. Questo perché hanno iniziato ad emergere alcuni saccheggiatori che approfittano della situazione delle società.
