CASSA DEPOSITI E PRESTITI PRONTA ALL'OFFERTA PER L'ACQUISTO DELLA RETE TELECOM
7 marzo 2023
CASSA DEPOSITI E PRESTITI interessata all'acquisto della rete TELECOM. Un'importante notizia che potrebbe riportare la rete delle telecomunicazioni in mano allo Stato corregendo l'errore di fondo che fu fatto al momento della privatizzazione di TELECOM.
Il gruppo ha dichiarato che l'offerta potrebbe essere valutata durante la riunione del consiglio di amministrazione prevista per il 15 marzo. L'importo dell'offerta non è stato reso noto, ma fonti a conoscenza dei fatti hanno dichiarato a diversi giornali che l'offerta è leggermente più favorevole di quella di KKR.
Cassa Depositi e Prestiti (CDP), istituzione finanziaria del Ministero dell'Economia, ha presentato domenica un'offerta per l'acquisizione dell'intera infrastruttura di rete della principale società italiana di telecomunicazioni Tim, di cui CDP detiene già circa il 10% delle azioni. All'offerta partecipa anche il fondo di investimento australiano Macquarie Asset Management.
La possibilità di un'offerta da parte di CDP è stata discussa per giorni, in particolare a seguito della presentazione di una proposta simile da parte del fondo di investimento statunitense KKR all'inizio di febbraio; le proposte di CDP e Macquarie, così come quella di KKR, includono NetCo (una nuova società che coprirebbe l'intera infrastruttura di rete di Tim), le attività di FiberCop (società che si occupa dello sviluppo e dell'installazione di connessioni in fibra ottica, di cui Tim è uno dei principali azionisti e KKR detiene già una quota del 37,5%) e l'acquisizione di quote di Sparkle (società di gestione di infrastrutture di rete internazionali di proprietà di Tim).
Tuttavia, rimangono dubbi sulla possibilità di concludere l'affare. Se l'offerta è finanziariamente favorevole (anche se inferiore di 10 miliardi di euro al valore stimato del principale azionista di Tim, la francese Vivendi), le trattative con CDP potrebbero richiedere più tempo rispetto a quelle con KKR.
CDP, come già detto, è azionista di Tim e possiede anche il 60% di Open Fiber, il principale concorrente di FiberCop; se CDP acquisisse Open Fiber, le due società si fonderebbero probabilmente per creare un'infrastruttura di rete italiana. La decisione della Commissione europea per la concorrenza sulla violazione delle norme antitrust è inevitabile, quindi la proposta di KKR entrerà in vigore immediatamente, ma con tempi molto lunghi.