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GUIDA ALLA RICHIESTA DEL PASSAPORTO

28 febbraio 2023

Associazione Consumatori

Nelle ultime settimane sono stati segnalati tempi di attesa lunghissimi e code interminabili agli sportelli di acquisto e rinnovo passaporti. Questo è un problema in molte città italiane, dove gli appuntamenti in questura sono praticamente impossibili. Dopo che il blocco è stato revocato a causa della diffusione del nuovo coronavirus e sono ripresi i viaggi interurbani, le stazioni di polizia sono state inondate di richieste, rendendo quasi impossibile la prenotazione dei posti. Il governo non è ancora intervenuto, ma il governo ha promesso di risolvere la questione entro 10 giorni.

COSA E' IL PASSAPORTO E COME SI RICHIEDE

Il Passporto è un documento di identità normato dalla normativa europea e viene rilasciato dalla Questura (all'estero  dalle ambasciate e uffici consolari).Di fatto il passaporto è un documento con un microchip (inserito nella copertina), che contiene i dati personali, la foto in formato digitale, l'impronta digitale e la firma digitale (laddove possibile).

COME SI RICHIEDE IL PASSAPORTO

Per richiedere il passaporto è necessario registrarsi online sul sito della Polizia di Stato competente, autenticare la propria identità inserendo il proprio Spid/Cie, quindi presentare una domanda di passaporto online e prenotare data, ora e luogo per la richiesta. Secondo il sito della Polizia Nazionale, è importante prevedere un tempo sufficiente prima della partenza per verificare la data e l'ora in cui è possibile presentare la domanda e tenere conto dei tempi tecnici (a volte molto lunghi) necessari per il rilascio.

In casi urgenti (dovuti a motivi di lavoro, salute o studio) i cittadini possono rivolgersi direttamente alla Questura o al Commissariato e presentare le proprie richieste di rilascio anticipato del passaporto. Ovviamente questa modalità richiede pazienza e file da dover sopportare.

Inoltre, ai sensi dell'articolo 6 della legge n. 1185 del 21 novembre 1967, le domande di passaporto possono essere presentate alla Questura e ad altri uffici del luogo di residenza, soggiorno o domicilio. Si sottolinea che coloro che desiderano richiedere il passaporto nel luogo di residenza anziché in quello di domicilio devono dimostrarlo fornendo le motivazioni che li hanno spinti a farlo. In questo caso, il rilascio del passaporto richiede l'emissione di una prova di consegna, che viene depositata presso la Questura del luogo di residenza, con conseguenti tempi di attesa più lunghi. Tali uffici sono i seguenti:

  • Uffici passaporti presso le stazioni di polizia.
  • Stazione di polizia dei carabinieri.

Tuttavia, anche in questo caso, è necessario recarsi successivamente al commissariato o alla stazione di polizia per il rilevamento delle impronte digitali.

DOCUMENTI NECESSARI

Il "sito web della Polizia Nazionale" contiene un elenco completo dei documenti che i cittadini devono fornire al momento della richiesta del passaporto. In particolare, questi documenti comprendono

  • Un modulo stampato per la richiesta del passaporto (si noti che questo varia a seconda che si tratti di un adulto o di un minore).
  • Un documento d'identità valido e una sua fotocopia.
  • Due fotografie recenti dello stesso formato del passaporto
  • Il pagamento  (42,50 euro per un passaporto standard). La ricevuta del bonifico è intestata a Poste Italiane, beneficiario del documento di conto corrente n. 67422808. Il pagamento deve essere effettuato a favore del "Ministero dell'Economia e delle Finanze". Il modulo di pagamento può essere richiesto direttamente all'ufficio postale e deve contenere i dati del titolare del passaporto (anche minorenne) e la causale deve riportare "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Si ricorda che in questo caso non sono accettati moduli di pagamento in bianco, bonifici bancari, giroconti o altri pagamenti.
  • La marca da bollo d'ufficio, del costo di 73,50 euro che, dal 24 giugno 2014 il numero di marche da bollo devono essere acquistate sia i maggiorenni che i minorenni.
  • stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto.

Dal 24 giugno 2014 è stata abolita la tassa annuale di 40,29 euro per i passaporti ordinari; pertanto, tutti i passaporti, compresi quelli già rilasciati, sono ora considerati validi fino alla data di scadenza indicata sul documento.

LA RICHIESTA PER I MINORENNI

Rispetto agli anni precedenti, l'ultima legge consente ai minori di avere un passaporto personale. In precedenza, tuttavia, i genitori o i tutori potevano scrivere il proprio nome sul passaporto del minore. Questo valeva fino al 27 giugno 2012. Tuttavia, attualmente questo requisito è cambiato e i passaporti per i minori non sono validi per 10 anni (come quelli degli adulti) e non hanno la firma digitale. Inoltre, le impronte digitali vengono prese solo quando il minore ha 12 anni.

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