RIDUZIONE CONSUMO GAS NATURALE: COSA PREVEDE IL PIANO DI CONTENIMENTO DEL MITE
7 settembre 2022
Per ridurre i rischi connessi a
una potenziale interruzione totale dei flussi dalla Russia durante il prossimo
inverno, nonché rispondere alle richieste europee sulla riduzione dei consumi
per il periodo 2022-2023, il Ministero
della Transizione Ecologica ha diffuso il Piano nazionale contenimento consumi gas naturale.
Oltre alle misure predisposte dall’alto
e che riguarderanno il contenimento dei consumi nazionali di gas, è
richiesto a ciascuno di noi un impegno più forte e una maggiore consapevolezza
nell’utilizzo delle risorse.
Il lato positivo sarà una
riduzione degli importi delle fatture di luce e gas e un positivo impatto sull’ambiente.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede il Piano nazionale contenimento consumi gas naturale con misure
operative immediate, già a partire da settembre 2022.
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
Il Piano prevede la modifica
della regolamentazione della temperatura e periodi di accensione invernale degli impianti.
Temperatura
- Tutti edifici: 19°C +/- 2°C di tolleranza
- Edifici attività industriali: 17°C +/- 2°C di tolleranza
Accensione impianti termici
Fatti salve le utenze sensibili (es. ospedali, case
di cura, ecc. ), è prevista la riduzione di 15 giorni posticipando di 8 giorni
la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio e di 1
ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione.
Riepiloghiamo i periodi di accensione sul territorio nazionale
- Zona A:
ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo;
- Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre
al 23 marzo;
- Zona C: ore 9 giornaliere dal 22
novembre al 23 marzo;
- Zona D: ore 11 giornaliere dal 8
novembre al 7 aprile;
- Zona E: ore 13 giornaliere dal 22
ottobre al 7 aprile;
- Zona F: nessuna limitazione.
La zona A è quella con i climi più caldi, mentre la zona F sono le aree più fredde. Qui è possibile consultare l'elenco completo di tutti i Comuni italiani (fonte: Anaip).
COSA POSSIAMO FARE A COSTO ZERO
Con un consumo consapevole ed intelligente è possibile diminuire il
consumo di energia elettrica e gas, con un sensibile abbattimento degli importi
delle fatture e un positivo impatto sull’ambiente.
Alcuni consigli e misure da adottare a costo zero:
- riduzione della temperatura e della durata delle
docce;
- utilizzo anche per il riscaldamento invernale
delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo;
- abbassamento del fuoco dopo l’ebollizione;
- riduzione del tempo di accensione del forno,
- utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno
carico;
- distacco della spina di alimentazione della
lavatrice quando non in funzione;
- spegnimento o l’inserimento della funzione a
basso consumo del frigorifero quando in vacanza;
- non lasciare in stand by TV, decoder, DVD;
- riduzione delle ore di accensione delle
lampadine.
COSA POSSIAMO FARE CON UN PICCOLO INVESTIMENTO
La maggior parte delle misure indicate ricadono già
in buona parte in regime assistito (detrazioni fiscali, conto termico, bonus, ecc.…), ma richiedono un certo
periodo di tempo per la determinazione degli effetti.
- sostituzione di elettrodomestici a più elevato
consumo con quelli più efficienti;
- sostituzione di climatizzatori con quelli più
efficienti;
- installazione di nuove pompe di calore
elettriche in sostituzione delle vecchie caldaie a gas;
- installazione di pannelli solari termici per produrre acqua calda;
- sostituzione lampadine tradizionali con quelle a led.