TARIFFE IDRICHE: ESPOSTO ALLE AUTORITA' CONTRO ACQUA PUBBLICA SABINA
19 novembre 2020
I non residenti costretti a pagare una somma 10 volte più dei residenti. La quota fissa per non i residenti è infatti sproporzionata soprattutto alla luce della pessima qualità del servizio.
Pagare il 954% in più del vicino di casa per avere lo stesso identico pessimo servizio. Queste sono le doglianze di oltre 200 consumatori che si sono rivolti alla nostra Associazione di Consumatori per denunciare il palese squilibrio tariffario unito al pessimo servizio. In alcuni paesi dell'ATO 3(Villerose, Grotti e Torano), gestito proprio da Acqua Pubblica Sabina S.p.A., gli utenti non residenti pagano una quota fissa pari ad euro 62,68 annuo contro i 6,58.
AECI ha inviato dunque le diffide al gestore idrico chiedendo la variazione tariffaria e adeguamento del servizio. Ovviamente la stessa comunicazione è stata inviata alla Conferenza dei Sindaci che dovranno valutare le istanza dei cittadini. Proprio la Conferenza dei Sindaci dovrà attivarsi per modificare le tariffe.
Alla luce di queste segnalazioni la nostra Associazione di Consumatori ha deciso di inviare giusto esposto alle Autorità per la verifica di eventuali pratiche commerciali scorrette e verifiche sullo stato dei servizi (in particolar modo sulla continuità del servizio) e trasparenza contrattuale e del sito internet.
Saranno le Autorità competenti a verificare eventuali comportamenti scorretti. Il nostro obiettivo è quello di migliorare il servizio degli utenti (di tutti gli utenti) e quello di assicurare una tariffa adeguata e proporzionale per tutti.
Come già fatto in passato (bloccando richieste di aumenti tariffari) anche in questo caso produrremo tutte le energie necessaria per raggiungere gli obiettivi.