Per fortuna che si son perse le valigie del sindaco
31 agosto 2009
Dopo anni di bagagli smarriti all'aeroporto di Fiumicino, è stato sufficiente lo smarrimento delle valigie del Sindaco di Roma per rendersi conto dell’inefficienza in cui versa lo scalo romano. Con sommo dispiacere per l’onorevole bagaglio capitolino verrebbe da dire “Finalmente!”.
Probabilmente in Italia si deve sempre aspettare che le inefficienze arrivino a toccare coloro i quali hanno le possibilità politiche per trovare le soluzioni. Si capiscono allora come alcuni problemi rimangono endemici. Si capisce anche come alcuni problemi, probabilmente, non verranno mai risolti, nonostante promesse su promesse accampate da politici di sinistra, di centro e di destra. Il traffico delle città, per fare un esempio, non verrà mai risolto. Abituati alle loro auto blu che, con palette rosse, lampeggianti e sirene a tutto volume, scorte di auto e corsie preferenziali, semafori rossi e via dicendo, nessun politico si troverà mai imbottigliato.
I comuni cittadini, da questo momento, sperano intensamente che i nostri politici possano ritrovarsi negli uffici INPS, delle Entrate, ai vari uffici amministrativi, con tanto di numeretto elimina fila. La speranza è che abbiano a che fare con i vari call center delle aziende di servizi Gas, Acqua, Luce, Telefono, Adsl, Assicurazione, Banche …
Di questo passo potremmo diventare un paese all’altezza degli altri europei in pochissimo tempo.