BOLLETTA ENERGETICA ALTRO CASO RISOLTO: DA 50MILA EURO A 12MILA EURO.
13 febbraio 2020
Questa volta è stata difficile. Un pò come nello spot pubblicitario di un noto whiskey e della corsa contro il tempo del protagonista per risolvere qualche imprevisto.
Il caso
Un caso disperato. L'utente (non una famiglia) si è presentato negli uffici della nostra Associazione di Consumatori con un atto di precetto di pagamento di 50.000 euro. L'intimazione a pagare proveniva da uno studio legale successivamente ad una sentenza negativa in cui, di fatto, confermava una fattura energetica.
Il tempo a disposizione, dunque, era molto ridotto. i nostri consulenti hanno dunque analizzato le fatture degli anni precedenti compresa la fattura finale di conguaglio e hanno individuato due possibili errori che avrebbero potuto portare ad una importante riduzione.
Da 50mila a 12mila
Immediatamente sono state richiesta delle verifiche al distributore per verificare, contestualmente, sia la costante di moltiplicazione sia le modalità di rimozione del vecchio misuratore. L'analisi conodotta ci ha portato in pochi giorni ad ottenere una variazione importante dei consumi portanto dunque la fattura da 50.000 euro ad appena 12.000.
A questo punto, ottenuto il ricalcolo e il blocco del procedimento legale la nostra Associazione di Consumatori ha lavorato per ottenere una rateizzazione ampia. Partendo dall'errore commesso dal distributore e dal disagio provocato all'utente, a questo punto, è stato semplice ottenere un'ampia rateizzazizone.
I nostri consulenti, come in questo caso, oltre ad assistere semplici consumatori, sono in grado di assistere anche utenze di piccole, medie e grandi imprese. L'esperienza e la preparazione del reparto che lavora in AECI per tutelare gli utenti energetici ha raggiunto livelli di qualità importanti.