GenerAZIONI in CIRCOLO: uniti per proporre e sviluppare un nuovo modello di consumo, ecologicamente sostenibile e solidale
26 novembre 2019
- Roma, 18 Luglio 2019 – Al via il
progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO – Per promuovere modelli sostenibili di
produzione e consumo” realizzato dalla Associazioni di Consumatori Adiconsum
(capofila), A.E.CI. Lazio, e CO.DI.CI – Centro per i Diritti dei Cittadini. Il
Progetto è finanziato dal Ministero Del
Lavoro e Delle Politiche Sociali (Annualità 1/2018). Segue Scheda di progetto con in allegato Formulario di progetto.
Titolo PROGETTO: “GenerAZIONI in CIRCOLO – Per promuovere
modelli sostenibili di produzione e consumo”
Realizzato da: Adiconsum (capofila), A.E.CI. Lazio, Co.di.ci – Centro
per i Diritti dei Cittadini
Collaborazioni
A2A, ACEA, A.E.C.I. Nazionale, ARA della
Basilicata, Comune di Melpignano (LE), Confassociazioni Ambiente, Coordinamento
FREE, ECODOM, Istituto Tutela Produttori Italiani (ITPI), Osservatorio Imprese
e Consumatori (OIC).
Descrizione
generale
Il progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO”, finanziato
dal Ministero Del Lavoro e Delle
Politiche Sociali per l’annualità 2018 a valere sul Fondo per il
finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore di
cui all’art. 72 del Decreto Legislativo n. 117/2017, ha l’obiettivo di
sensibilizzare ed educare consumatori e imprese sui temi dell’economia
circolare, contribuendo a dimostrare i benefici individuali e collettivi di un
modello di consumo e produzione razionale, critico, socialmente responsabile,
ecologicamente sostenibile e solidale.
Attraverso un ampio e articolato
intervento di educazione sociale, il progetto intende contribuire sia a
qualificare la domanda di prodotti e servizi ad elevato tasso di sostenibilità
da parte dei consumatori che, conseguentemente, l’offerta da parte delle
imprese, mediante l’attivazione di sinergie e meccanismi premiali di mercato.
Attività
principali
La realizzazione del progetto prevede:
- Serie
coordinata di prodotti e materiali educativi: dalla brochure al video tutorial,
dalla testimonianza di un cittadino alla dimostrazione pratica di un esperto,
dalle FAQ al micro-documentario, dall’infografica, all’app per smartphone,
dalla storia Instagram, ad altre metodologie di comunicazione per raggiungere
un pubblico diversificato con attenzione alla personalizzazione sui vari target
di consumatori.
- Piattaforma
web: sarà un utile strumento per promuovere attività di collaborazione e
scambio di buone prassi, per dare visibilità e riconoscimento alle diverse
realtà del mondo del business e del
sociale impegnate sui temi dell’economia circolare e del welfare di comunità.
- Campagne
ed iniziative pubbliche a livello locale: daranno rilevanza e si adatteranno
al contesto di appartenenza: workshop,
convegni, stand in fiere, sagre locali rilevanti; “Cooking show”, incontri informativi, eventi pubblici o a scuola,
laboratori e attività dimostrative, banche del tempo, iniziative di recupero e
riciclo.
- Indagine demoscopica
con sondaggio tesa a rilevare gli ostacoli percepiti e i bisogni insoddisfatti
in termini di informazione e strumenti per l’adozione di un consumo socialmente
responsabile e sostenibile.
- Concorso
fra le imprese per l’iniziativa/attività circolare più apprezzata con
diffusione mediatica e votazione da una giuria di consumatori.
- Concorso fra i consumatori suddiviso in due
categorie: 1) la best practice di
comportamento o di acquisto; 2) il più bel video di promozione dell’economia
circolare.
- Evento
Fiera con stand espositivi di produttori e filiere sostenibili e/o inseriti
in percorsi di economia circolare, laboratori dimostrativi e corsi gratuiti per
i cittadini e le imprese. L’evento prevede anche un Workshop finale con ospiti di livello nazionale ed internazionale.
Il progetto prevede di
coinvolgere esperti e rappresentanti del mondo accademico e della ricerca,
delle istituzioni, delle imprese e loro associazioni che sono impegnati nella
promozione della sostenibilità e dell’economia circolare.
Oltre gli Enti che hanno aderito formalmente
in fase preliminare, il progetto ha ottenuto una manifestazione di interesse
anche dai seguenti soggetti: Regione Lombardia, Comune Firenze, Scuola di Alti
Studi IMT Lucca, ANTEAS Firenze, ANTEAS Torino, Circolo didattico “G. Pascoli”
di Grumo Nevano (NA), Alia Servizi Ambientali SpA, AFAP-Associazione Forze
Armate di Polizia di Casandrino (NA), Comune di Sant’Antimo (NA), Cisl Sistema
Servizi Firenze srl, IIS “M. RAELI” di NOTO (SR), Comune Tricase (LE).
Scarica il Formulario di progetto allegato.