ANCHE PER L’ANNO 2019-2020 CONFERMATO IL PROGRAMMA EUROPEO “FRUTTA, VERDURA E LATTE NELLE SCUOLE”
6 settembre 2019
Dati statistici e studi di
settore commissionati dall’Unione Europea confermano che Il consumo di latte, frutta
e verdura fresca nell‘UE «non è in linea
con le raccomandazioni nutrizionali internazionali o nazionali, mentre è in aumento quello di prodotti alimentari
trasformati, spesso ad alto contenuto di zuccheri, sale, grassi o additivi.
Un‘alimentazione poco sana, associata a un‘attività fisica ridotta, causa
sovrappeso e obesità».
Anche per il nuovo Anno
Scolastico 2019-2020, quindi, la Commissione Europea ha ritenuto opportuno finanziare
il programma «Frutta, verdura e latte nelle scuole», coordinato
dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, e
svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca, il Ministero della Salute, Agea, le Regioni e Province autonome
di Trento e Bolzano.
Il programma è rivolto ai bambini che
frequentano la scuola primaria (6-11 anni) e ha lo scopo di incrementare il
consumo dei prodotti ortofrutticoli e di accrescere la consapevolezza dei
benefici di una sana alimentazione.
A questo scopo, l'obiettivo del programma
è quello di:
- divulgare
il valore ed il significato della stagionalità dei prodotti;
- promuovere
il coinvolgimento delle famiglie affinché il processo di educazione
alimentare avviato a scuola continui anche in ambito familiare;
- diffondere
l’importanza della qualità certificata: prodotti a denominazione di
origine (DOP, IGP), di produzione biologica;
- sensibilizzare
gli alunni al rispetto dell’ambiente, approfondendo le tematiche legate
alla riduzione degli sprechi dei prodotti alimentari.
Le misure di accompagnamento programmate
dal Ministero hanno quale obiettivo prioritario quello di “informare” e
sviluppare un consumo consapevole della frutta e della verdura, privilegiando
la distribuzione del prodotto fresco.
Il programma prevede la realizzazione di
specifiche giornate a tema, quali visite a fattorie didattiche, corsi di
degustazione, attivazione di laboratori sensoriali, al fine di incoraggiare i
bambini al consumo di frutta e verdura e sostenerli nella conquista di
abitudini alimentari sane.
Durante lo scorso anno scolastico, il progetto,
rivolto principalmente ai giovanissimi, ha coinvolto oltre 20 milioni di alunni, il 20% dei minori europei.
Ogni anno l’Unione Europea
stanzia 250 milioni di euro e per l’Anno Scolastico 2019-2020 145 milioni di
euro sono stati destinati a frutta e verdura e 105 milioni di euro al latte e
ai prodotti lattiero-caseari.
Le somme devolute ai Paesi
dell’UE che partecipano al programma in quest’anno scolastico, e che possono eventualmente
essere integrate con fondi nazionali, sono state approvate e adottate dalla
Commissione europea nel marzo 2019: il ammonta a circa 20 milioni e 800
mila euro per frutta e verdura e oltre 9 milioni di euro per il latte.
I Paesi hanno facoltà di scelta
riguardo a tematiche delle attività didattiche e tipo di prodotti distribuiti agli
alunni, rispettandone, tuttavia, la stagionalità e la disponibilità e
garantendone la varietà.
Parole d’ordine del programma: salute e ambiente. Per maggiori informazioni, consulta il sito dedicato dal Ministero