CESSIONE DEL QUINTO: VERIFICA TASSI APPLICATI E POSSIBILE RISARCIMENTO
19 marzo 2019
Prestiti personali e Cessioni del Quinto: entro fine aprile cambieranno le regole per il ricorso all’ABF. Bisogna agire prima che sia troppo tardi per i risarcimenti.
L’analisi
dei contratti di prestito personale e di cessione del quinto ha lo scopo di
verificare eventuali anomalie. Attraverso l’analisi è possibile dunque verificare
sia che le condizioni contrattuali pattuite che le normative in materia siano
state rispettate.
L’accertamento
e l’analisi è necessaria anche per accertare che i tassi applicati dalla banca
siano davvero quelli stabiliti nel contratto. Talvolta, infatti, i nostri
consulenti rilevano la mancata ottemperanza della normativa anti-usura poiché
in questo tipo di contratti, le finanziarie applicano dei costi fissi molto
elevati.
L’obiettivo è di individuare eventuali anomali che consentano di
ottenere il risarcimento di somme ingiustamente pagate o la ricontrattazione
del debito.
La perizia si rivolge a tutti coloro (privati, pensionati o dipendenti) che stanno rimborsando un prestito o una cessione del quinto del proprio stipendio o della pensione oppure che l’hanno già ripagato e vogliono assicurarsi di non aver subìto l’illegittima applicazione di tassi di interessi superiori alle soglie di usura stabilite dalla Legge e di interessi superiori ai tassi che sono stati pattuiti contrattualmente. La presenza anche di una soltanto di queste irregolarità impone all’istituto di credito la restituzione di tutte le somme illegalmente addebitate.
Anche in caso di estinzione anticipata dei finanziamenti, gli istituti di credito spesso non restituiscono alcune voci di costo e quindi potrebbero ottenerli ottimi rimborsi.
Tutti coloro che hanno stipulato contratti di prestiti personali e
cessioni del quinto, hanno interesse a far analizzare i propri contratti, perchè
gli istituti di credito hanno commesso numerose e spesso gravi irregolarità.
Inoltre, l'analisi dei contratti deve essere fatta repentinamente,
poichè i termini e le condizioni per i ricorsi, stabiliti dall'ABF, cambieranno
tra poche settimane, per cui si consiglia a tutti gli interessati di reperire
al più presto la documentazione necessaria per attivare la procedura di
risarcimento:
• Contratto sottoscritto;
• Condizioni di sintesi economiche;
• Piano di di ammortamento;
• Quietanze di pagamento