BANCA POPOLARE DI SONDRIO NEGA L'INCASSO DI UN'ASSEGNO. A.E.C.I. SEGNALA LA BANCA AD ANTITRUST E BANCA D'ITALIA
4 dicembre 2018
La storia è una di quelle che ogni tanto ci segnalano al nostro Sportello Helpdesk [064510914 - assistenza@euroconsumatori.eu]: il consumatore si è recato allo sportello della Banca per incassare direttamente un assegno ma la Banca si è rifiutata di mettere all'incasso il titolo di pagamento trincerandosi dietro scuse improbabili.
In questo caso il diniego è avvenuto nei confronti di un nostro socio e la nostra Associazione di Consumatori ha tentato di convincere il direttore della filiale della Banca di Sondrio a pagare, come stabilito dalle norme di legge, il titolo messo all'incasso. Tra l'altro l'assegno in questione era di circa 900 euro a titolo di indennizzo emesso da un operatore telefonico per ripagare dei disagi sostenuti dal nostro socio.
A fronte del diniego la nostra associazione ha scritto direttamente alla sede centrale della Banca di Sondrio e ottenuto una risposta che è stata da noi considerata inopportuna. La Banca di Sondrio ci ha scritto infatti che il mancato incasso dell'assegno è una prassi ritenuta giusta in adozione dei criteri di diligenza e prudenza sempre più severi.
In pratica la direzione obbliga le agenzie alla diligenza e alla severità in totale spregio delle leggi vigenti.
A.E.C.I. ha quindi deciso di sottoporre il caso a Banca d'Italia e Antitrust per verificare la sussistenza di eventuali pratiche commerciali scorrette.