MPS: PASSAGGIO OBBLIGATO A WIDIBA. DISAGI E RISARCIMENTI PER I CONSUMATORI
6 novembre 2018
Monte Paschi di Siena ha costretto circa 500 mila correntisti a passare il proprio conto a WIDIBA. L'operazione è partita il 9 dicembre del 2017 e molti correntisti (attentamente selezioniati dalla Banca) hanno dovuto subire il passaggio.
Partiamo subito chiarendo che l'operazione è a norma di legge ed è prevista dal Testo Unico Bancario che stabilisce, inoltre, che il correntista deve essere preavvisato in forma scritta, con un anticipo di 30 giorni.
Ovviamente i consumatori che si sono trovati a subire il passaggio hanno, al tempo stesso, subito anche disagi. Il cambio IBAN, i RID e le operazioni automatiche hanno avuto delle interruzioni, le carte bancomat e le carte di credito da rinnovare, la sostituzione del blocchetto assegni.
La nostra Associazione ha ricevuto molte segnalazioni anche relative a costi di chiusura conto e a disservizi circa la certificazione dell'identità on line. A.E.C.I. è ovviamente pronta a far valere le istanze dei consumatori richiedendo, per coloro i quali hanno subito disagi, indennizzi previsti per ritardi e disagi.