CONTRATTI 28 GIORNI. ECCO IL MODULO PER CONTESTARE LA VARIAZIONE CONTRATTUALE
2 ottobre 2017
GLI OPERATORI TELEFONICI NON SI ADEGUANO A QUANTO STABILITO DALL’AGCOM
SULLA FATTURAZIONE MENSILE
A.E.C.I. sta ricevendo in questi giorni molteplici
segnalazioni da parte di utenti che lamentano la fatturazione delle offerte di
telefonia ogni 28 giorni.
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
(AGCOM) ha intrapreso procedimenti sanzionatori nei confronti di Tim, Wind Tre,
Vodafone e Fastweb per non aver rispettato le disposizioni contenute nella
delibera 121/17/CONS, relativa alla cadenza delle fatturazioni e dei rinnovi
delle offerte degli operatori di telecomunicazione.
La suddetta delibera, infatti, prevede che per la telefonia fissa e per i pacchetti comprensivi di telefonia fissa e mobile l’emissione della fattura deve avvenire ogni mese.
Molti operatori,
violando la normativa, sono passati da 30 a 28 giorni, provocando un aumento
per gli utenti sull’importo delle bollette, che, in questo modo, non sono più
12 ma 13 l’anno.
A.E.C.I. invita tutti coloro che si trovano in questa
situazione ad inviare un reclamo formale, tramite pec o raccomandata alla sede
legale del gestore, per chiedere l’applicazione di quanto previsto dalle
disposizioni dell’Autorità.
Potete scaricare il modulo per il reclamo anche dal
nostro sito al link sottostante.
Successivamente contattate A.E.C.I. per avviare il procedimento davanti al Garante delle Telecomunicazioni
NOTA
Per scaricare il modulo è necessario versare 2 euro per aderire ad A.E.C.I. Versando 2 euro, dunque, si diventa soci in adesione e si condividono le battaglie per le quali quotidianamente A.E.C.I. si impegna tutelando i diritti dei consumatori. Perché pagare 2 euro ? Perché il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito che, per le Associazioni di Consumatori, non possano esistere soci che non abbiano versato una quota associativa. Per questo A.E.C.I. ha deciso di chiedere una cifra simbolica.