ACEA CHIEDE IL PAGAMENTO DEI DEBITI DEL PRECEDENTE UTENTE PER LA RIATTIVAZIONE DELL'UTENZA. NUOVO ESPOSTO AGCM DI A.E.C.I.
19 giugno 2017

ACEA, già sanzionata dall’Antitrust, continua a chiedere i
debiti di utenti precedenti in caso di subentro.
Ci risiamo. Evidentemente l'Antitrust non è stato ancora
sufficiente. E’ necessario ulteriore intervento e per questo la nostra
Associazione di consumatori ha deciso di inviare un nuovo esposto all’Autorità
Garante per la Concorrenza ed il Mercato.
Sei il nuovo
inquilino? Vuoi la corrente ? paga il debito di un altro.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio e, l’operatore romano,
come al solito applica il più vile dei stratagemmi per obbligare il nuovo
inquilino ad accollarsi il debito del vecchio.
Nonostante il codice civile. Nonostante le sanzioni precedenti.
Le segnalazioni che riceviamo,ACEA CHIEDE IL PAGAMENTO DEI DEBITI DEL PRECEDENTE UTENTE PER LA RIATTIVAZIONE DELL'UTENZA. NUOVO ESPOSTO AGCM DI A.E.C.I.
ACEA, già sanzionata dall’Antitrust, continua a chiedere i
debiti di utenti precedenti in caso di subentro.
Ci risiamo. Evidentemente l'Antitrust non è stato ancora
sufficiente. E’ necessario ulteriore intervento e per questo la nostra
Associazione di consumatori ha deciso di inviare un nuovo esposto all’Autorità
Garante per la Concorrenza ed il Mercato.
Sei il nuovo
inquilino? Vuoi la corrente ? paga il debito di un altro.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio e, l’operatore romano,
come al solito applica il più vile dei stratagemmi per obbligare il nuovo
inquilino ad accollarsi il debito del vecchio.
Nonostante il codice civile. Nonostante le sanzioni precedenti.
Le segnalazioni che riceviamo, in tal senso, sono numerose.
Talvolta la nostra associazione riesce a risolvere il problema passando per il
canale dedicato. Ma questo atteggiamento è fastidioso e deve essere bloccato.
Abbiamo chiesto, per questo, che la situazione sia
analizzata dall’antitrust. La nostra Associazione ha infatti inviato un esposto
con tanto di casi raccolti in questi ultimi giorni. in tal senso, sono numerose.
Talvolta la nostra associazione riesce a risolvere il problema passando per il
canale dedicato. Ma questo atteggiamento è fastidioso e deve essere bloccato.
Abbiamo chiesto, per questo, che la situazione sia
analizzata dall’antitrust. La nostra Associazione ha infatti inviato un esposto
con tanto di casi raccolti in questi ultimi giorni.
