Attenzione false offerte di lavoro su itjobrapido.com.
REGIONE: TOSCANA
Qualche mese fa una signora si era rivolta ai nostri uffici AECI TOSCANA perché era incappata in una falsa offerta di lavoro ed oltre ad avere perso tutti i soldi era anche incappata in un denuncia per riciclaggio e ne avevamo dato notizia su il quotidiano La Nazione Cronaca Empoli il 10/04/2012.
Nuova falsa offerta di lavoro legata al riciclaggio di denaro. Ed ancora una volta i truffatori utilizzano in maniera illecita il nome del noto portale Jobrapido. Le offerte, infatti, giungo da un improbabile itjobrapido.com. L’idea dei malviventi è sempre quella di sfruttare un nome famoso per dare credibilità ad un offerta di lavoro di per se comunque appetibile.
L’email circola anche con oggetto: Vuole diventare ricco, come Warren Buffett? E` poco probabile. Pero` 1-3 mila al mese Le possiamo proporre! ed indirizzo email: Weldon@itjobrapido.com
La truffa è legata al riciclaggio di denaro.Il sistema si basa su fantomatiche società nate a partire dal 2005 con l’avvento del fenomeno del phishing. Rispondendo all’email, il passo successivo è l’invio del “contratto” nel quale viene specificata la mansione che dovrà svolgere, solitamente definita con il termine di Responsabile finanziario. Dovrà in poche parole mettere a loro disposizione il suo conto corrente per ricevere somme di denaro, che dovrà poi girare verso un altro conto o tramite i canali WesterUnion o MoneyGram. il suo compenso è una percentuale della somma stabilita, solitamente non supera il 10%. Effettuando questa operazione ha appena commesso il reato di riciclaggio di denaro. Questo accade perchè la somma che ha inizialmente ricevuto proviene da un conto corrente manomesso dai truffatori, del quale sono entrati in possesso di username e password attraverso email di phishing. Non potendo trasferire il denaro direttamente verso l’estero (es. Romania, Russia..) in quanto la banca li bloccherebbe hanno bisogno di trasferire il denaro con altri mezzi. Ed è qui che entrano in gioco le false società
Fonte Anti Phishing Italia
Aeci Toscana ben conscia delle difficoltà dovute al lavoro a causa della recessione, rinnova la massima attenzione ad accettare “lavori d’oro” che risolvono in breve tempo i problemi, perché come potete constatare le trappole sono purtroppo presenti e si “travestono” in modo subdolo spingendo l’ignaro consumatore in situazioni gravissime.
I nostri consigli, oltre che alla massima verifica degli interlocutori, controllando iscrizione Camera di Commercio, Iscrizione agli Albi Professionali, agli Elenchi della banca d’Italia Intermediari Finanziari, all’ISVAP per quello che concerne le compagnie Assicurative ecc, sono quelli di non comunicare MAI dati sensibili (documenti identità, numeri di c.c. ecc) on line, ma richiedete sempre i documenti cartacei e leggete bene i contratti prima di sottoscriverli.
Le nostre sedi di Aeci in Toscana e in tutta Italia sono disponibili a ricevere le Vs. domande ed eventualmente a tutelarvi con le nostre Consulte Giuridiche.
21 febbraio 2013
Articolo a firma del responsabile Fabrizio Spinelli che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: toscana@euroconsumatori.eu