MULTE GESTITE DA ICA S.P.A.: COSA DEVE SAPERE IL CITTADINO E COME TUTELARSI
REGIONE: LAZIO
Sempre più cittadini segnalano problematiche legate alla gestione
delle multe da parte di ICA S.p.A., società incaricata da diversi Comuni
per attività come notifica,
riscossione e supporto amministrativo delle sanzioni.
Per questo la nostra Associazione Consumatori ha realizzato una guida
completa per aiutare chi riceve una multa gestita da ICA a capire i propri
diritti e come difenderli.
Chi è ICA S.p.A. e cosa fa
ICA S.p.A. è un’azienda che, tramite
affidamento comunale, gestisce:
·
emissione dei verbali
·
notifiche delle multe
·
gestione degli incassi
·
costi aggiuntivi e spese di
procedimento
·
assistenza (spesso insufficiente) ai
cittadini
In diversi territori, i cittadini
hanno lamentato disservizi,
ritardi e mancanza di trasparenza, con conseguenze dirette
sulla correttezza della procedura sanzionatoria.
Problemi segnalati dai cittadini sulle
multe ICA
Ecco le criticità più comuni:
1. Notifiche tardive o incomplete:
Molti segnalano notifiche arrivate
oltre i termini, documentazione incompleta o dati non corretti.
2. Costi aggiuntivi poco chiari
Spese di gestione, interessi o costi
amministrativi non sempre risultano spiegati in modo trasparente.
3. Difficoltà nel parlare con un operatore
L’assistenza di ICA viene spesso
descritta come lenta, poco efficace o difficilmente raggiungibile.
4. Ricorsi problematici
La mancanza di istruzioni chiare può
scoraggiare il cittadino dal fare ricorso, pur avendone diritto.
5. Errori di gestione
Diverse realtà comunali hanno riscontrato
inefficienze legate a software, sistemi di front-office o archiviazioni non
corrette.
Diritti del cittadino: ciò che devi
sapere
Quando ricevi una multa gestita da ICA
S.p.A. hai diritto a:
✔ trasparenza totale su importi
e motivazioni
✔ accesso alla documentazione (foto, verbale, data e
ora, dettaglio del rilievo)
✔ ricorso entro i termini previsti dalla legge
✔ contestazione di errori
Come difendersi da eventuali errori o
disservizi di ICA S.p.A.
1. Controlla bene la notifica
Verifica:
·
data dell’infrazione
·
data di spedizione
·
importi e spese
·
riferimenti del verbale
2. Richiedi tutta la documentazione
Se qualcosa non è chiaro, hai diritto
a richiedere accesso agli atti.
3. Presenta ricorso nei termini
Puoi rivolgerti:
·
al Prefetto
·
al Giudice di Pace
Segnalazioni numerose possono portare
i Comuni a rivedere o revocare l’affidamento.
4. Non pagare se hai dubbi: prima verifica
Il pagamento estingue il procedimento.
Se sospetti errori, chiedi prima assistenza.
Il ruolo dei Comuni: perché è
fondamentale
I Comuni devono garantire che il
cittadino:
·
riceva notifiche chiare e nei termini
·
non debba subire inefficienze
dell’ente gestore
·
sia tutelato nei ricorsi
·
non paghi costi extra ingiustificati
Una gestione trasparente delle
sanzioni non è solo una questione amministrativa, ma un diritto del consumatore.
Come possiamo aiutarti
La nostra Associazione di Consumatori
può
✔ verificare la correttezza della multa
✔ assisterti nel ricorso
✔ segnalare anomalie agli Enti competenti
✔ offrire tutela in caso di errori procedurali
Se hai ricevuto una multa gestita da
ICA S.p.A. e ritieni che ci sia un errore o un disservizio, contattaci subito:
analizzeremo il tuo caso e ti guideremo passo dopo passo.
A.E.C.I. Castelli Romani ha, all’interno, un pool di esperti in
grado di assisterti e tutelarti, anche tramite ricorso con studi legali
convenzionati.
Contattaci per assitenza e informazioni a:
Associazione Europea Consumatori
Indipendenti
A.E.C.I. APS CASTELLI ROMANI
Tel.06.933.76.780
19 novembre 2025
Articolo a firma del responsabile Luisiana Marucci che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: m.marucci@euroconsumatori.eu