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TRUFFA BANCARIA TRAMITE SMS (SPOOFING): BANCA CREDIT AGRICOLE CONDANNATA A RIMBORSARE 17.670,00 EURO AL CORRENTISTA TRUFFATO.

REGIONE: EMILIA ROMAGNA

Ancora una volta grazie all’intervento della nostra Associazione la vittima è riuscita ad ottenere il rimborso della somma indebitamente sottratta!


IL CASO

Un nostro associato riceveva sulla propria utenza telefonica, associata al servizio home banking, un sms proveniente, apparentemente, dalla propria banca CREDIT AGRICOLE che lo invitava a certificare il proprio dispositivo aprendo un apposito link.

Nella medesima giornata riceveva un secondo messaggio con cui veniva informato di aver certificato correttamente il recapito telefonico.

Solo il giorno successivo veniva contattato dall’intermediario (BANCA CREDIT AGRICOLE) e apprendeva che erano stati disposti ben 14 bonifici a favore del medesimo soggetto per un importo complessivo di Euro 20.655,00.

Formalizzava, quindi, il disconoscimento delle operazioni fraudolente presso la banca, che però negava le responsabilità a proprio carico.

Dopo aver denunciato quanto accaduto ai Carabinieri, tramite la nostra associazione AECI CASTEL BOLOGNESE, presentava ricorso innanzi all’ARBITRO BANCARIO FINANZIARIO – COLLEGIO DI BOLOGNA che con decisione n. 0004737/24 del 23.04.2024, riconosceva fondate le sue ragioni.

LA DECISIONE DELL’ABF

L’Arbitro Bancario Finanziario – Collegio di Bologna, ha accolto il ricorso condannando l’intermediario Credit Agricole a rimborsare al malcapitato la somma indebitamente sottratta dal proprio conto corrente, per un totale di Euro 17.670,00.

In particolare secondo l’ABF il numero elevato di bonifici online eseguiti nell’arco di pochi minuti (14 bonifici in meno di 20 minuti), verso uno stesso beneficiario e per importi tutti molto simili tra loro e dunque effettuati con modalità sicuramente particolari rispetto all’operatività ordinaria del conto corrente del ricorrente, costituisca un macroscopico indice di anomalia che avrebbe dovuto insospettire e allertare sistemi di monitoraggio dell’intermediario, inducendo a porre in essere presidi di sicurezza idonei a salvaguardare il cliente dalle conseguenze di una frode palesatasi come estremamente probabile ”.

Quindi nel caso in esame il Collegio di Bologna ha riscontrato un concorso di colpa tra il correntista e la banca, condannando l’intermediario a risarcire la somma di euro 17.670,00 corrispondente all’importo delle ultime 12 operazioni di bonifico verso lo stesso beneficiario

Negli ultimi due anni le truffe online si sono moltiplicate.

A cadere nella trappola non sono soltanto chi ha meno dimestichezza con le tecnologie ma anche i più esperti questo perché oggi i malware hanno raggiunto livelli molto sofisticati.

Come accertato dall’ABF il nostro associato è stato vittima di una frode informatica tramite SMS spoofing.

Questa tecnica consente di mascherare un messaggio truffaldino nel thread (o sequenza dei messaggi) di testo ufficiali della posta o della banca, inducendo il destinatario a presumere che si tratti di una comunicazione autentica.

Il destinatario del messaggio viene invitato a cliccare su un link che lo indirizza su un sito apparentemente identico a quello del proprio istituto di credito e ad inserire le proprie credenziali di accesso con le quali i malfattori effettuano operazioni fraudolente.

SE HAI SUBITO ADDEBITI NON AUTORIZZATI SUL TUO CONTO CORRENTE BANCARIO O POSTALE RIVOLGITI A NOI E FAI VALERE I TUOI DIRITTI!

A.E.C.I. CASTEL BOLOGNESE

Via Emilia Levante n. 370 - 48014 CASTEL BOLOGNESE (RA)

mail: castelbolognese@euroconsumatori.eu

Tel. 351.6337524

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21 giugno 2024

Articolo a firma del responsabile Costanza Capuano che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: castelbolognese@euroconsumatori.eu

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