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POLIZZA FALSA AQUISTATA ONLINE: GIUDICE DI PACE DI FAENZA ANNULLA LA MULTA DI € 868,00.

REGIONE: EMILIA ROMAGNA


La nostra associata era convita di aver rinnovato la propria polizza auto tramite il sito web di una nota compagnia assicurativa.

Dopo aver provveduto al pagamento del premio assicurativo riceveva tutta la relativa documentazione tramite e-mail.

Certa di aver rinnovato il contratto di assicurazione, usava normalmente la propria auto fino a quando, a distanza di circa un mese, non è stata fermata dalla Polizia Municipale di Faenza.

In seguito ai controlli di rito l’autovettura risultava sprovvista di assicurazione.

Veniva così contestata alla nostra associata la violazione dell’art. 193 del Codice della strada (Obbligo di assicurazione di responsabilità civile) e di conseguenza veniva comminata una sanzione di € 868,00 oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente di guida ed al sequestro del veicolo.

L’automobilista provvedeva a sporgere formale denuncia-querela contro ignoti per il reato di truffa ex art 640 c.p. e poi, tramite della nostra associazione – AECI CASTEL BOLOGNESE, impugnava la multa dinanzi al Giudice di Pace di Faenza il quale, visto gli atti e considerata la buona fede dell’automobilista, ha annullato il verbale di accertamento della violazione.


ALCUNI CONSIGLI PER NON ESSERE TRUFFATI

·       Innanzitutto occorre prestare massima attenzione nella fase di sottoscrizione di nuovi contratti tramite internet e di verificare, prima della stipula del contratto, che la polizza sia emessa da società e intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa.

Dal sito internet dell’IVASS (ISTITUTO DI VIGILANZA DELLE ASSICURAZIONI) è possibile consultare sia la lista delle compagnie italiane ed estere ammesse ad operare in Italia che l’elenco dei siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione attraverso il seguente link:

ivass.it/consumatori/proteggi/index.html

·       È inoltre opportuno fare attenzione al momento della richiesta di pagamento del premio assicurativo da parte dell’agenzia.

Meglio diffidare dalle richiede di utilizzo di metodi di pagamento non tracciati, quali la ricarica di carte prepagate o servizi di trasferimento di denaro come Western Union, che non garantiscono la sicurezza del pagante.

·       Successivamente verificare, tramite il Portale dell’automobilista, la copertura assicurativa

(https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-copertura-rc)


COSA FARE SE SI È VITTIMA DI UNA TRUFFA ASSICURATIVA?

È opportuno attivarsi immediatamente per ottenere l’annullamento della multa e il dissequestro del veicolo, sporgendo formale denuncia querela all’autorità e impugnando il verbale di contestazione dinanzi al Giudice di Pace competente.

 

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A.E.C.I. CASTEL BOLOGNESE

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23 novembre 2023

Articolo a firma del responsabile Costanza Capuano che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: castelbolognese@euroconsumatori.eu

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