TRUFFA TRAMITE SMS: RIMBORSATI 6.000 EURO AD UNA CONSUMATRICE TITOLARE DI CONTO CORRENTE POSTALE.
REGIONE: EMILIA ROMAGNA
La consumatrice riceveva sulla propria utenza telefonica,
associata al servizio home banking, un sms proveniente, apparentemente, da
PosteInfo che la informava di un’anomalia sul proprio conto corrente e la invitava
ad effettuare i dovuti controlli cliccando sul link indicato.
Nella medesima giornata riceveva diverse telefonate da sedicenti
operatori postali i quali confermavano quanto già comunicato tramite sms,
ovvero la presenza di anomalie sul c/c, e la guidavano nelle operazioni di
aggiornamento del proprio profilo.
Successivamente la consumatrice, consultando la lista
movimenti, si accorgeva di diversi addebiti da lei non autorizzati.
Formalizzava, quindi, il disconoscimento delle operazioni
fraudolente presso Poste Italiane, che però negava le responsabilità a proprio
carico.
Dopo aver denunciato quanto accaduto ai Carabinieri, tramite
la nostra associazione AECI CASTEL BOLOGNESE, presentava ricorso innanzi all’ARBITRO
BANCARIO FINANZIARIO – COLLEGIO DI BOLOGNA che con decisione n. 0013257/22 del
14.10.2022, riconosceva fondate le sue ragioni.
L’Arbitro Bancario Finanziario –
Collegio di Bologna, ha accolto integralmente il ricorso della nostra associata
condannando Poste Italiane Spa a rimborsare alla malcapitata la somma indebitamente
sottratta dal proprio conto corrente, per un totale di Euro 6.000,00.
In particolare secondo l’ABF “in
assenza di prova dell’autenticazione, corretta registrazione e
contabilizzazione delle operazioni contestate, l’intermediario sopporta – in
ogni caso – integralmente il peso economico delle operazioni disconosciute. L’intermediario,
pertanto, essendo tenuto a sopportare le conseguenze delle operazioni
contestate, deve rimborsare al ricorrente la somma richiesta”.
Negli ultimi due anni le truffe online si sono moltiplicate.
A cadere nella trappola non sono soltanto chi ha meno
dimestichezza con gli strumenti informatici ma anche i più esperti questo perché oggi i malware
hanno raggiunto livelli molto sofisticati.
Come accertato dall’ABF la nostra
associata è stata vittima di una frode informatica tramite SMS spoofing. Questa
tecnica consente di mascherare un messaggio truffaldino nella sequenza dei messaggi ufficiali della posta o della banca, inducendo
il destinatario a presumere che si tratti di una comunicazione autentica.
Il destinatario del messaggio viene invitato a cliccare su un link che lo indirizza su un sito apparentemente identico a quello del proprio istituto di credito e ad inserire le proprie credenziali di accesso con le quali i malfattori effettuano operazioni fraudolente.
Se hai subito addebiti non autorizzati sul tuo conto corrente bancario o postale RIVOLGITI A NOI E FAI VALERE I TUOI DIRITTI.
A.E.C.I. CASTEL BOLOGNESE
Via Emilia Levante n. 370 - 48014 CASTEL BOLOGNESE (RA)
mail: castelbolognese@euroconsumatori.eu
Tel. 351.6337524
12 gennaio 2023
Articolo a firma del responsabile Costanza Capuano che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: castelbolognese@euroconsumatori.eu