Il blocco del c/c in caso di successione ereditaria. Riflessioni sull’ambito di operatività e sui suoi limiti in una serie di casi attuali.
REGIONE: EMILIA ROMAGNA
Le circostanze in cui il blocco del conto corrente bancario, in conseguenza della morte dell'intestatario o del cointestatario, creano delle difficoltà interpretative sono in aumento.
Spesso i clienti degli istituti di credito si trovano di fronte ad un applicazione seriale della procedura interna alla Banca orientata e ispirata esclusivamente dai contenuti del D.Lgs 346/ 1990 agli artt. 48, 4° comma e 28.
Manca cioè qualunque personalizzazione, anche valutativa, sul singolo caso. E non sono poche in effetti le difformità che portano a volte ad una violazione dei diritti degli eredi o dei cointestatari del c/c.
Senza poi contare che l'attuale normativa sulla privacy potrebbe aver posto alcuni paletti alla reale possibilità di conoscere ed estrarre copie delle movimentazioni dei conti oggetto di blocco essendo questo un argomento per certi versi di ancor maggiore attualità dove ci sono interpretazioni difformi.
Per meglio comprendere alcuni di questi elementi della scienza del diritto rimando al link dell'articolo dove si cerca di fare il punto della situazione, sinteticamente e con un linguaggio il più spendibile possibile per i consumatori: https://www.vagliomagazine.it/il-blocco-del-c-c-in-caso-di-successione-ereditaria-riflessioni-sullambito-di-operativita-e-sui-suoi-limiti-in-una-serie-di-casi-attuali/
5 maggio 2022
Articolo a firma del responsabile Marco Solferini che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: bologna@euroconsumatori.eu