Truffe informatiche e indebita sottrazione di codici della carta di credito - restituzione delle somme prelevate.
REGIONE: EMILIA ROMAGNA
Le truffe informatiche sono sempre più attuali e rappresentano un rischio per moltissimi consumatori e risparmiatori.
Nell'attività di recupero di queste somme sono stati raggiunti dei significativi risultati nella difesa e nella tutela dei diritti dei risparmiatori assistiti dall'Avv. Marco Solferini (Presidente della sede A.E.C.I. di Bologna).
L'indebita sottrazione di codici di accesso ai conti correnti on line o del pin della carta di credito a volte si risolve in un successivo problema di ottenere indietro dall'Istituto di credito le somme che sono state prelevate o trasferite prima che la vittima se ne accorga o riesca efficacemente a intervenire.
Motivo per cui è essenziale seguire attentamente un iter prima di pervenire alla contestazione alla propria Banca sul modulo quasi sempre preimpostato a mezzo del quale il Cliente prima è chiamato a indentificare le somme prelevate senza il suo consenso e poi a chiederne la restituzione.
Per una più completa disamina della materia si può leggere il seguente articolo a firma dell'Avv. Marco Solferini: https://www.vagliomagazine.it/truffe-informatiche-sottrazione-di-codici-operazioni-fraudolente-e-anomale-indicazioni-su-come-procedere-per-ottenere-la-restituzione/
Fermo restando che ogni caso dev'essere attentamente valutato e non c'è una strategia replicabile venendo in considerazione molteplici elementi che devono essere oggetto di studio e approfondimento.
28 gennaio 2022
Articolo a firma del responsabile Marco Solferini che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: bologna@euroconsumatori.eu