Processo Acea. Ammesse (quasi tutte) le Parti Civili
REGIONE: LAZIO
Il 10/01/2022 in Tribunale a FROSINONE durante l’udienza preliminare del processo che vede ex vertici ACEA Ato 5 indagati per sei reati differenti che vanno dal peculato al falso in bilancio alla frode nelle pubbliche forniture nel periodo 2014 - 2017 e che avrebbero causato l'AUMENTO ingiustificato delle BOLLETTE, il G.U.P. Dott. Bracaglia Morante ha ammesso le costituzioni di parte civile dei Comuni di Ceccano, Pofi, Falvaterra, Castro dei Volsci, Pastena e Arce.
I suddetti enti locali sono rappresentati dagli avvocati della consulta giuridica di AECI Frosinone, l’associazione a difesa dei consumatori da me presieduta:
Avv. Giuseppe
Lo Vecchio;
Avv. Alessia
Turriziani;
Avv. Paolo
Arduini.
I Comuni summenzionati, rappresentativi di oltre 40.000
persone, non hanno potuto svolgere il loro ruolo di tutela dei loro cittadini
da eventuali abusi a causa delle citate condotte addebitate dalla Procura di
Frosinone agli ex vertici dell’Acea Ato 5 e della S.T.O. ed è stato compiuto un
passo avanti verso il riconoscimento di tutti i danni subiti dagli enti locali.
La prossima udienza è prevista il 18/02/2022, nella quale il
giudice disporrà un calendario per la discussione dei numerosi difensori delle
parti coinvolte nel processo penale per poi decidere se rinviare a giudizio gli
imputati.
Se i suddetti imputati saranno rinviati a giudizio, allora
la nostra associazione valuterà anche la costituzione di parte civile di tutti
i singoli cittadini, titolari di una o più utenze ACEA ATO 5 nel periodo
contestato (2014-2017), per chiedere il rimborso di quanto pagato e non dovuto
attraverso i propri legali.
13 gennaio 2022
Articolo a firma del responsabile Matteo Loffredi che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: frosinone@euroconsumatori.eu