Procedimento di acquisizione sanante da parte della P.A. ai sensi dell'art.42-bis del D.P.R.327/2001: recentissima sentenza Consiglio di Stato
REGIONE: BASILICATA
Alcuni cittadini di un paese della provincia di Potenza si sono rivolti alla sede provinciale di Potenza di AECI rappresentando che su terreni di loro proprietà era stata realizzata una strada tra il 1985 ed il 1987. Il Comune però non ha mai provveduto ad emettere il decreto di acquisizione ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. 327/2001 e quindi le particelle interessate dalla costruzione della strada risultano intestate ancora a privati cittadini. Dopo inutili tentativi di risolvere bonariamente la vicenda con il Comune i cittadini hanno deciso di promuovere un giudizio amministrativo presso il Tar Basilicata, il cui esito è stato negativo per i ricorrenti. Gli stessi però hanno deciso di appellare la sentenza del Tar Basilicata in Consiglio di Stato e la loro tenacia è stata premiata visto che in appello sono state accolte tutte le loro richieste. Infatti il Consiglio di Stato con sentenza depositata all'inizio di febbraio 2016 obbliga il Comune ad emettere il provvedimento di acquisizione ai sensi dell'art.42-bis del D.P.R. 327/2001 e contestualmente dichiara l'obbligo di formulare ai ricorrenti una proposta di risarcimento dei danni risarcibili ai sensi di legge. Un'altra bella pagina della storia AECI, l'ennesimo bel risultato ottenuto che testimonia l'impegno della nostra associazione per i cittadini. Andiamo avanti perseguendo sempre il meglio per noi e per i nostri affezionati e fedeli associati.
7 marzo 2016
Articolo a firma del responsabile Carmine De Bonis che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: potenza@euroconsumatori.eu
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