SCONFIGGERE L'USURA SI PUO'... LE ESPERIENZE DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE
REGIONE: VENETO
Tanti
consumatori, piccoli imprenditori ed artigiani hanno chiesto assistenza ad
A.E.C.I. per orientarsi nell’ambito delle loro operazioni di credito. Troppo
superficiali sono le informazioni che vengono divulgate in questa materia negli
ultimi anni. Molto spesso il tema usura viene trattato con ingiustificata enfasi
e insufficiente serietà… talvolta le informazioni riportate non sono corrette
e, soprattutto, possono assumere un carattere ingannevole.
Abbiamo
affiancato i nostri tesserati, con tenacia e ferma
caparbietà, e siamo stati premiati… non si può
esprimere la soddisfazione che abbiamo provato nel rimanere al loro fianco nel
momento in cui veniva “certificato” lo stato di usura della loro operazione di
credito.
Alcuni
di loro ci avevano chiesto informazioni relativamente al loro conto corrente
utilizzato in regime di fido, altri per il mutuo o il leasing…
Tra
loro Raffaele (ndf), piccolo artigiano edile, che si era trovato ad affrontare
il triste momento della revoca di tutte le operazioni di credito collegate alla
sua piccola ditta attiva da oltre vent’anni. Il percorso della certificazione
dello stato di usura è stato irto, pieno di difficoltà, in salita ma, una volta
ottenuta la certificazione dello stato di usura, per lui è arrivata la chiusura
di ogni posizione debitoria e la restituzione di una somma di poco inferiore ai
€ 68.000,00.
Daniele (ndf), pensionato, aveva un fido di un conto corrente che è stato oggetto di
revoca con immediata richiesta di restituzione. Il risparmio per lui, ad operazione
conclusa, è stato del 60%.
Bruno
(ndf) invece aveva un leasing su un piccolo immobile che utilizzava come
magazzino per la propria ditta commerciale. Senza nemmeno arrivare alle
procedure giudiziali ha potuto chiudere la locazione finanziaria con un
risparmio, rispetto al valore originario del contratto, del 35%.
Rita (ndf),
è la proprietaria di un piccolo albergo, con la crisi dell’attività collegata
all’attuale congiuntura mondiale, non riusciva a pagare le rate del mutuo che è
stato riscontrato dal tribunale essere usurario. L’applicazione dell’articolo
1815 le sta permettendo di chiudere l’operazione di credito con il versamento
della sola quota capitale, logicamente decurtata dell’onerosità sinora
sostenuta commutata a capitale.
Molte
ancora le storie che potremmo raccontare in materia di usurarietà del credito…
storie di famiglie in profonda tensione a causa di finanziamenti ed operazioni
che non rispettano la normativa.
La
consulta giuridica della nostra associazione sta seguendo molti casi di consumatori
privati e piccoli imprenditori …
Vi
invitiamo a diffidare da quelle organizzazioni e società che promettono facili
risultati e che invece mirano solamente a dei facili profitti.
Contattateci
per qualsiasi informazione… sapremo combattere al Vostro fianco
1 ottobre 2015
Articolo a firma del responsabile Orietta Sacchet che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: feltre@euroconsumatori.eu