AGENZIA DELLE ENTRATE: rimborsi fiscali 2014
REGIONE: SICILIA
Rimborsi fiscali di Irpef, Irap, e di altre tasse e imposte oggetto di pagamento da parte dell’Agenzia delle entrate in maniera automatizzata secondo quanto stabilito con il provvedimento direttoriale dell’11 febbraio 2014.
Rimborsi fiscali 2014: erogazione automatica
Con tale provvedimento, l’Agenzia integra l’elenco dei rimborsi fiscali oggetto di procedure automatizzate di pagamento di cui al decreto del Ministero delle Finanze del 29 dicembre 2000, con cui si dispone la possibilità di effettuare mediante procedure automatizzate i rimborsi fiscali delle imposte e delle tasse. In particolare è stata introdotta la possibilità che i rimborsi fiscali risultanti dalla liquidazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, fossero disposti, con l’utilizzo di procedure automatizzate.
Rimborso Irpef, Irap & Co: cosa cambia
Con il provvedimento direttoriale dell’11 febbraio 2014, si dispone l’utilizzo delle procedure automatizzate per tutti i rimborsi di tasse e imposte dirette e indirette che, per disposizioni normative o convenzionali, siano pagati dall’Agenzia delle entrate e che, ad oggi, in assenza di disposizioni normative che prevedano apposite modalità di erogazione, sono erogati dagli uffici dell’Agenzia utilizzando i fondi di bilancio.
Pagamento rimborsi fiscali: le modalità
Con riguardo alle modalità di pagamento, si prevede che i rimborsi fiscali siano erogati con accredito sul conto corrente bancario o postale comunicato dal beneficiario. In caso di mancata comunicazione delle coordinate bancarie o postali, l’erogazione dei rimborsi fiscali alle persone fisiche avviene:
-in contanti, tramite l’invio di una comunicazione contenente l’invito a presentarsi presso gli sportelli di Poste Italiane s.p.a, per riscuotere i rimborsi il cui importo, comprensivo di interessi, è inferiore al limite di 1000 euro;
-con vaglia cambiario non trasferibile della Banca d’Italia, per i rimborsi il cui importo, comprensivo di interessi, è pari o superiore al limite previsto di 1000 euro.
Spetta al contribuente comunicare le coordinate del proprio conto corrente bancario o postale presentando il modello reso disponibile dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it, presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate oppure, previa abilitazione ai servizi telematici, tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate. La scelta esercitata con la comunicazione delle coordinate bancarie o postali, si applica a tutti i rimborsi da erogare al contribuente ed è valida fino ad eventuale aggiornamento della stessa, da effettuarsi con una nuova comunicazione.
E’ l’Agenzia delle entrate che deve provvedere a formare liste di rimborso, emesse con procedure automatizzate e contenenti, per ciascun periodo e tipo d’imposta, in corrispondenza del singolo nominativo, le generalità dell’avente diritto al rimborso, il codice fiscale, il numero di protocollo della dichiarazione o dell’istanza dalla quale scaturisce il rimborso e l’ammontare dell’imposta da rimborsare. Tuttavia da ultimo l’Agenzia precisa che fino al 30 giugno 2014, sarà possibile effettuare i rimborsi fiscali con le modalità preesistenti.
19 maggio 2014
Articolo a firma del responsabile Agostino Curiale che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: palermo1@euroconsumatori.eu