Viaggi Last Minute - Tutela Last Minute
4 luglio 2009
Tempo di vacanze, tempo di viaggi. Almeno in teoria. Perché a volte, causa inconveniente, si è costretti a rinunciare all'ultimo minuto al tour programmato e già prenotato. C'è un modo per cautelarsi senza pagare penali? Negli ultimi mesi questa domanda ci è stata rivolta da un consumatore su tre. La risposta è semplice.
Oggi per il consumatore c'è una forma di tutela in più sottoscrivendo polizze last-minute su Internet. Le offerte non mancano. Ci sono polizze ormai scontate in grado di coprire i rischi tipici di una vacanza: dal ritardo del bagaglio, al rientro anticipato, al furto, all'infortunio e malattia, fino, appunto, all'annullamento last-minute del viaggio.
In questo caso il consumatore deve:
- stipulare la polizza entro la data di conferma-prenotazione del viaggio: il certificato di assicurazione arriva via email entro 24 ore.
- scegliere polizze personalizzabili per durata, costi, tipi di rischi coperti, compreso quello dell'annullamento "al volo".
- selezionare l'offerta più conveniente e leggere attentamente la documentazione allegata. Le possibilità di risparmio e tutela sono reali.
Ad ogni modo l'utente deve tenere presente che, al di là delle recenti opportunità offerte dalla Rete, quali appunto le polizze last-minute, qualunque sia la destinazione del viaggio, l'agenzia deve fornire, obbligatoriamente, la possibilità di sottoscrivere un'assicurazione personale aggiuntiva. Questa può riguardare sia la copertura di eventuali spese di annullamento del contratto sia il rimborso dei costi in caso di incidente o malattia che non siano dovuti a carenze dell'organizzazione.
E in generale si ricordi che:
- qualora si rinunci ad un viaggio già prenotato, bisogna darne comunicazione tempestivamente, perché altrimenti scatta a proprio carico una penale. Questa può arrivare fino all'intero prezzo del viaggio se si supera il tempo massimo necessario alla disdetta.
- Chi rinuncia ha anche la facoltà, entro quattro giorni lavorativi prima della partenza, a cedere il contratto ad una terza persona che soddisfi tutte le condizioni del servizio nei rapporti derivanti nel contratto (fatte salve le altre spese che ne potrebbero derivare).